Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] si esprimono, spesso, anche in una diffusione tra noi dellaconoscenzadelle lingue straniere, che è raro trovare in altre culture : lavoro collettivo di storici dellafilosofia, della scienza, del diritto, della letteratura, del pensiero politico ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] 'indagine scientifica, ai tipi di questioni che essi sollevavano e all'ambiente materiale della ricerca dellaconoscenza, una descrizione in cui si rivelano decisive le idee filosofiche dei soggetti presi in esame e le loro motivazioni. La questione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e dellaconoscenza naturale in [...] di Laplace per l'ingegneria diede una spinta irreversibile alla quantificazione dellafilosofia naturale. Molti dei migliori talenti che contribuirono allo sviluppo dellaconoscenza naturale in Francia tra il 1800 e il 1830, insegnarono, studiarono ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] alla storia, sia come fonte privilegiata di conoscenza a cui attingere per orientarsi nel presente, Parigi 1856 (edizione molto scorretta); Id., Le postume religiose. Filosofiadella rivelazione. Riforma cattolica. Libertà cattolica, a cura di G. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme dellaconoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] filosofiche potessero essere associate alle 'basse' arti meccaniche.
La carriera di Galilei è esemplificativa dell'influenza della cultura artigiana sulla cosmologia e sulla meccanica all'inizio dell'Età moderna. Nel 1609 Galilei venne a conoscenza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] a tenere vivo l'interesse per l'astronomia. Resta infine da considerare il contributo delle scuole filosofiche per la circolazione delleconoscenze scientifiche e la conservazione di testi scientifici. Intanto, occorre ricordare che la 'fisica ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] l’imperatore romano è trasfigurato a portavoce dellafilosofiadella storia della teologia cristiana. La sgradevole personalità di o la biologia, così da rinnovare la produzione dellaconoscenza storica attraverso l’impiego di un metodo positivista il ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] a riconoscere anche le mancanze dell’imperatore. Gusta può contare su un’ampia conoscenzadelle fonti primarie e un’ più ampie considerazioni di filosofiadella storia che vengono inserite in maniera imprevista nel mezzo della discussione:
In verità, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di un'edizione cinese di un manuale di filosofia europea (ovvero aristotelica), sostenendo che questo tipo di conoscenze erano indispensabili per una corretta comprensione dell'astronomia matematica europea già adottata dall'Ufficio astronomico ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme dellaconoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] aristotelica, per la quale ostentava tanto disprezzo. Inoltre, dato che la conoscenza profonda di quella filosofia era praticamente monopolio esclusivo delle persone che avevano frequentato le università, i suoi critici dovevano necessariamente ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...