La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] 1980.
Costantini 1970: Costantini, Domenico, Fondamenti del calcolo delle probabilità, Milano, Feltrinelli, 1970.
‒ 1982: Costantini, Domenico - Geymonat, Ludovico, Filosofiadella probabilità, Milano, Feltrinelli, 1982.
Dhombres 1994: Desargues en ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] Personne de Roberval, egli venne a conoscenza dei problemi relativi ai giochi d'azzardo Filosofiadella probabilità, Milano, Feltrinelli, 1982.
Garibaldi 1982: Garibaldi, Antonio C., Sulla preistoria del calcolo delle probabilità, in: La storia delle ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] a convenzioni vaghe, a eventi estranei alla struttura fisica degli esseri».
La conoscenza sperimentale nella filosofia idealista
Riconoscere la funzione provvisoria di ogni mappa dellaconoscenza era inevitabile in un’età in cui la sintesi di Newton ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] di conoscenza. Ci si interrogò su come fosse possibile dedurre un edificio così ricco e bello di verità a partire da pochi principi e postulati. Filosofi come Spinoza, vissuto in Olanda nel Seicento, adottarono il linguaggio formale della geometria ...
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fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofiadella Natura o filosofia [...] i fenomeni che avvengono nelle sostanze allo stato solido e li spiega utilizzando la conoscenzadelle particelle che le costituiscono (nuclei ed elettroni) e delle forze che tra esse agiscono (forze elettromagnetiche): v. fisica dei solidi. ◆ [LSF] F ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] di governo.*
Filosofia
Si intende generalmente per c. ciò che rende possibile qualcosa. In questo senso I. Kant parla delle forme a priori dellaconoscenza, spazio, tempo e concetti puri dell’intelletto, come delle c. dell’esperienza, essendo ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] in filosofia, dal largo uso che ne fece G.W. Leibniz. Per Leibniz, l’attività ‘rappresentativa’ è quella della monade, stadio attuale. Il mondo della r. è perciò costituito dal complesso dellaconoscenza soggettivamente considerato, cioè in quanto ...
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TARSKI, Alfred
Vito A. BELLEZZA
Studioso di logica matematica, nato a Varsavia il 14 gennaio 1902, naturalizzato americano nel 1945. Dopo aver insegnato nell'univ. di Varsavia e dal 1939 in varie università [...] definizione di una proposizione vera e la determinazione delle basi scientifiche della teoria della verità") apparterrebbc alla teoria dellaconoscenza e quindi alla filosofia, ha suscitato molte critiche, le quali hanno rilevato che l'opera del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] il sapere operativo del filosofo, che per questo era accomunato al mago. Essa infatti era quell'arte o scienza che offriva gli strumenti più sicuri per impossessarsi delle forze celesti che governavano il mondo; era una conoscenza che avveniva per ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] grandi auctoritates, ormai poste in discussione dalla riscoperta della straordinaria ricchezza e varietà del sapere filosofico e scientifico dell'Antichità, dal rapido ampliarsi delleconoscenze geografiche culminate nell'approdo di Colombo al 'nuovo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...