Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] una variazione nell’uso dei tempi: «venuti infatti a conoscenza di queste cose, gli scrivevano come a un padre e , adesso è il nuovo campione della fede, l’asceta, a essere colpito dagli intellettuali gentili – filosofi o teologi, poco importa – ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] attinti alla pratica della predicazione, ma ha escluso ogni pospossibile influenza dellafilosofia tomistica. La come B. sia pienamente cosciente della loro gravità e mostri una sicura conoscenzadelle soluzioni che i giuristi precedenti avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] di filosofia. Le classi di matematica e fisica indissero concorsi su temi di idrologia, idrodinamica e meccanica applicata, salubrità dell’aria e applicazione della chimica alla medicina.
I periodici scientifici e la diffusione delleconoscenze
Tra ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] dal 27 maggio 889 all'aprile 894. Inoltre siamo a conoscenza di undici diplomi perduti. Tra i falsi, è conosciuto imperatori della casa di Spoleto, in Annali della facoltà di lettere e filosofiadell'Università di Napoli, IV (1951), pp. 1-20 dell'estr ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle loro tre sorelle una, Maria, sposò l di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. Melon ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] sempre per l'interessamento dell'Amboise, ma anche per la sua conoscenzadella Repubblica. In novembre delle lingue di Sperone Speroni: il L., dialogando con Pietro Pomponazzi (Pietro Peretti nel dialogo), sostiene l'impossibilità di fare filosofia ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] esistenti, adottando tutti gli accorgimenti suggeriti dalla conoscenza diretta del funzionamento del. sistema fiscale. della società e della politica dai contenuti fortemente laici e moderni. Già nel 1872 il C. affermava di condividere la "filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] ponte tra il momento di superamento della storiografia essenzialmente filosoficadell’età romantica e quella storiografia economico- si volge a un’accumulazione di dati documentari, di conoscenze di fatto, di informazioni che devono, però, essere ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] e alla descrizione delle categorie di conoscenza del mondo naturale. Tradizionalmente, l'interesse della comunità scientifica per e nella comprensione dell'Universo
Le concezioni di Galilei (1564-1642), mirate a sovvertire la filosofia pitagorica dei ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] "argomenti dellafilosofia religiosa" e realizzando un "nuovo piano di lavoro" intorno ai "tre aspetti della civiltà Engels e con Marx e sul contributo dato dal B. alla conoscenza del marxismo in Italia sono fondamentali, oltre al citato volume La ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...