FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] rinomato d'Italia per la cura dei malati di mente (allora accoglieva circa mille ricoverati) e per l'attività G. C. F., in Riv. crit. di storia dellafilosofia, XXXIV (1979), pp. 407-13; altre dello stesso Calderoni nonché le Lettere di W. James a G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] , dai maggiori studiosi. Solo l’ultimo guizzo di una mente geniale, che lo aveva portato nel corso di una lunga rationes, fossero assai più aperti dei rigidi comandi della legge all’apporto razionale del filosofo» (Cortese 1995, p. 445).
Appunto. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] , e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio l'esame di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto . Quanti progetti mi si presentavano alla mente!" (Epistolario, p. 77).
Gli ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] più di tanto. Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codice di da esso sostenuti. Ciò non impedì che nel 1806, visto l'andamento delle cose, egli tornasse a Trento, onorato dalle autorità locali e in seguito ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] degli anni 14 e per gli interdetti a causa di infermità di mente, il diritto di querela è esercitato dal genitore o dal tutore. subordinare l’azione penale a una valutazione dell’autorità di governo.*
Filosofia
Si intende generalmente per c. ciò ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] C.
Il primo edificio innalzato fu il Partenone. Nella mente di Pericle questo doveva essere, nello stesso tempo, omaggio che v'è al fondo dellafilosofia platonica si ergeva nei pressi dell'Accademia la torre di Timone, dell'uomo il quale conosceva un ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (25). Nell'ultimo decennio del secolo sulla dialettica riforme-rivoluzione ritorna Francesco Mengotti, una dellementi più lucide tra i filosofi veneti (26): "Ai disastri insomma originati dal colbertismo [scrive Venturi] Mengotti contrapponeva una ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] attenzione da parte degli studiosi. Senza risalire ai grandi filosofidell'antichità (primi fra tutti, ovviamente, Platone e , ad esempio, sanno che il comportamento di un malato di mente ci può apparire insensato, ma non lo è affatto per chi ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] e la teoria generale o la filosofia del diritto.Il diverso tipo di di forme, e sono inoltre filtrate dalla mente umana, le cui idee e i cui le ammende siano più o meno efficaci, e di quanto, della frusta o del carcere, né se il carcere sia più ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] con la povertà e con lo esemplo della vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era 6-8; Id., L’ateismo trionfato overo riconoscimento filosoficodella religione universale contra l’antichristianesimo machiavellesco, I, a cura ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...