Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] nascere con Talete gli studî di scienze naturali e di filosofia, con Anassimandro ed Ecateo quelli di geografia e di segnata da quattro colonne: poco distante i posti della comunità ebraica. La facciata delle pàrodoi; è movimentata da una serie ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] invece legata.
L’edilizia protestante ed ebraica
L’emancipazione ebraica e le libertà delle confessioni non ecclesiastici in Umbria (1860-1879), «Annali della Facoltà di lettere e filosofia. Studi storico-antropologici», 8, 1984-1985, pp. 81-95.
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] le esperienze di alcuni gruppi di religione ebraica che, staccatisi dalla società, si costituiscono Bologna 2011.
28 Iamb., VP VI 29; 35,253. Sulle pratiche ascetiche filosofiche si vedano G. Fowden, The Pagan Holy Man in Late Antiquity, in Journal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] vera libertà, impossibile nel mondo di quaggiù. La religione ebraica diviene il luogo dell’espressione di questo dio fabbricato con vangelo, il rapporto tra la fede in Gesù e le filosofie e religioni che l’avevano preceduta. Un impulso di grande ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] i cittadini hanno dato il loro consenso" (II, 46). Il filosofo che ha celebrato la libertà come autonomia, disdegnando la libertà negativa, in uno dei suoi primi scritti (La questione ebraica) Marx aveva affermato che l'emancipazione soltanto ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] », fino all’«in hoc signo vinces!», all’esclamazione ebraica «raka!» e a «xystus», il paesaggio scoperto). siffatta religione era più pura, più ideale che non le teorie dei filosofi più idealisti, ed insegnava il bene come fine, l’obbedienza e ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Molteplici sarebbero i richiami simbolici alla croce nella Bibbia ebraica (ove pure mai esplicitamente la si menziona): da l’Autore della sua salvezza, abbandonandosi all’inganno della filosofia –, perciò abbiamo avuto un Graziano e un Teodosio.
È ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] : al-Ǧāḥiẓ afferma che il contenuto delle opere zoologiche dei filosofi greci è noto anche ai beduini arabi.
Il Kitāb ṭabā᾽ : Furlani, Giuseppe, Le antiche versioni araba, latina et ebraica del De partibus animalium di Aristotele, "Rivista degli studi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] agricoltura. "L'oro e l'argento per il poeta, ma per il filosofo sono il ferro e il grano che hanno civilizzato gli uomini e perduto solo in opposizione con questi suoi elementi" (Marx, La questione ebraica, Roma 1969, pp. 57-58).
L'opposizione fra l ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Il termine non si trova nella versione greca della Bibbia ebraica, si trova sia in Filone Ebreo sia nella letteratura del periodo cosiddetto intertestamentario sia nella letteratura filosofica stoica: Epitteto e anche nel Corpus hermeticum. L’idea di ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...