LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] , in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, V [1975], p. 595) con entusiastica deferenza (" si fondono con antichi sentimenti di patriottismo idealista e repubblicano, definita da Martelli "una delle ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] la seconda. Le Logische Untersuchungen sembrano situarsi a un polo opposto rispetto alla filosofia attualistica del Gentile maturo; ma anche rispetto a qualunque forma di idealismo di tradizione tedesca. Non è un caso, in effetti, che, dopo l ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] . Si legge nello Schedario bio-bibliografico che accompagna in appendice uno degli epistolari di Ungaretti: «Contro il filosofoidealista, “parruccone passatista” come lo chiama Marinetti, si sono appuntate tutte le critiche e rivolte le opposizioni ...
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Gentile, Gemelli e l’Università Cattolica del Sacro Cuore
Michele Lenoci
L’incontro tra Giovanni Gentile e padre Agostino Gemelli (1878-1959) non è solo il confronto tra due studiosi, ma è anche il [...] ad onta di queste critiche, tornerò a ripetere che Ella in questo campo ha dei meriti innegabili. Gentile filosofoidealista, ossia promotore di una filosofia che, a mio modo di vedere, è dissolvitrice del pensiero cristiano e negatrice nel senso più ...
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Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] umana assai più dei numerosi casi di finanza demagogica o oppressiva.
Qui Einaudi, verrebbe da dire, è più idealista (in senso filosofico) di Croce. Egli crede che per raggiungere una qualche forma di libertà storica non basti costruire schemi e ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] della Pubblica Istruzione nel governo Mussolini, figura di spicco nel panorama filosofico internazionale, nonché suo personale amico e sostegno politico-accademico – possedeva il profilo ideale. Fu proprio il rettore, nel giugno del 1928, a proporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] e nell’attuazione dei principi elementari della scienza dell’organizzazione.
Alleanza della storiografia giuridica con l’idealismofilosofico e persistenza del positivismo filologico
Nel clima apologetico creato dal fascismo, con la sua celebrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] studio della mistica. Si comprende bene la sua resistenza a ogni riduzione filosofica della mistica medievale, rifiutando di farne cioè una forma primitiva di idealismo (con il pensiero – in fondo banale – che l’autocoscienza divina della persona ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] ultimo, quando non era vuota etichetta o soggettivismo idealista, era null’altro che “una schematica e 2001 a Venturina.
Opere
Il marxismo e Hegel, Introduzione ai Quaderni filosofici di Lenin, Feltrinelli, Milano 1958.
Il marxismo e Hegel, Laterza ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] del dibattito più recente. All'idealismo convinto dell'archeologo e filosofo inglese R. Collingwood, che, di interesse. Il primo consiste nel rapporto tra archeologia e filosofia della scienza, campo in cui va segnalata la proposta di ...
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idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....