RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] a fondo storico, prova forse di una continuità, almeno ideale, tra il periodo di Kiev e quelli susseguenti fino alla attraverso Puškin, segnare la via di quella poesia a sfondo filosofico che caratterizzò la poesia russa fino alla soglia del sec. ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] fama riposa specialmente sul romanzo Konijki Yasha (Il demone dorato, 1897); l'altra, estetico-idealista, rappresentata da Kōda Roban (nato nel 1867), esteta e filosofo, riesumatore dello stile di Saikwaku (Fūryū-outsu "La bella statua di Buddha", Go ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] preso l'iniziativa, a suo rischio e pericolo, del grande movimento ideale d'un'epoca.
Deluse ancora nelle rivoluzioni del 1820-21 e del filosofia e dalle scienze sociali. La storia tecnica dei partiti, come organizzazione, genesi e sviluppo d'ideali, ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] così origine alla negazione scettica. Di esse solo il pensiero critico, col suo idealismo trascendentale, può e deve dare una soluzione, giacché "nella filosofia trascendentale solo alle questioni cosmologiche si può esigere a ragione una risposta ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] cedere il posto a esigenze più profonde. Da una parte l'idealismo che dà il senso dell'unità organica del reale, della sua 'economia ch'era stata il campo di battaglia di tante ideologie filosofiche e politiche.
Ma la certezza non è durata molto: ché ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] si erano già diffuse nel passato, per es. con la cosiddetta filosofia classica tedesca, e in particolare con Hegel, e che tutto ciò era per un certo verso idealismo e per altro verso esprimeva anche l'esigenza di analizzare e descrivere ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] fin da principio era animato; altri, della scuola idealista del Hegel e dello Schelling, nell'idea propria del per la sua rivelazione agli uomini, prima ha parlato per la bocca dei filosofi delle genti e dei profeti degli Ebrei, e poi s'è incarnato in ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] ritorna alle forme primitive del romanzo pastorale, la Galatea è l'oggettivazione di un mondo ideale, dove l'amore è scienza che si teorizza al lume della filosofia platonica attinta dagli Asolani del Bembo o dai Dialoghi di Leone Ebreo. Gli amori di ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] una divina sete di verità, persegue un astratto ideale di scienza con arrogante egoismo intellettuale, ignorando le donna, e il suo studio del Papa rivela la sua più matura filosofia. L'opera intera pulsa di vivi e drammatici particolari della vita di ...
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HEINE, Heinrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato a Düsseldorf, da genitori ebrei, il 13 dicembre 1797. Compiuti nella città natale gli studî medî, passò alcuni mesi a Francoforte presso un banchiere [...] e i Memoiren des Hernv. Schnabelewopski, pubblica scritti di filosofia, di critica, d'arte e di letteratura, e un continuo superamento e dal disingannato desiderio di soddisfare ogni esigenza ideale, né con la facezia o l'humour, pure così frequenti ...
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idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....