BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] all'appendice del volume un suo manoscritto contenente un breve riassunto del secondo stadio della sua filosofiaidealistica. Intanto il carteggio filosofico tra la B. e lo Schelling aveva ormai raggiunto molta notorietà in Europa, come è dimostrato ...
Leggi Tutto
Mackenzie, John Stuart
Filosofo scozzese (Springburn, Glasgow, 1860 - Brockweiz, Chepstow, 1935). Insegnò filosofia nell’University College di Cardiff (1895-1915). Il suo pensiero è informato al neohegelismo, [...] vista superiore, nella economia del tutto. Aperto agli apporti di tendenze di pensiero diverse, anche estranee alla filosofiaidealistica, risentì dell’influenza delle teorie di Moore e tentò, nelle sue ultime opere, di assorbire motivi pragmatisti ...
Leggi Tutto
materia/forma
Distinzione utilizzata in un preciso senso gnoseologico (a parte l’uso che ne ha sempre fatto la speculazione metafisica: ➔ materia) da J.H. Lambert e Tetens, e sviluppata da Kant, nel [...] attive del soggetto nell’unificazione del molteplice). La coppia di concetti viene mantenuta nei successivi sviluppi della filosofiaidealistica (Fichte, Hegel) pur respingendosi le implicazioni gnoseologiche del kantismo (per cui la materia è dato ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] del pensiero, di un nuovo modo e di un nuovo metodo di fare filosofia. Russell, nella sua lunga vita, è stato tra gl'ispiratori dei dibattiti ma già all'inizio del secolo, reagendo alle correnti idealistiche che in F. H. Bradley avevano trovato un ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] sensibile, in contrapposizione al tentativo idealistico di ridurla al mentale, si differenziano tra di loro a seconda del tipo di idealismo contro cui polemizzano.
Così, in nome del r. si batté la corrente filosofica iniziata da T. Reid e continuata ...
Leggi Tutto
Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] più tardi F.W.J. Schelling terrà lezioni non di e., ma di filosofia dell’arte (Philosophie der Kunst, 1804-05, postumo 1859); e G.W. prospettiva. Del resto, persa ogni e. di derivazione idealistica e teologica la propria egemonia sotto i colpi della ...
Leggi Tutto
Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] qualsiasi prodotto del processo astrattivo, propria della speculazione hegeliana e idealistica in generale, come pure per l’opposizione polemica tra astratto e concreto caratteristica di filosofie tese a rivalutare l’intuizione, come per es. quella ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] contro alcune tesi centrali dell’e. idealistica, S. Kierkegaard sostiene l’irriducibile individualità Dopo la lunga stagione in cui si è ritenuto che la riflessione filosofica di tipo etico dovesse limitarsi all’analisi del linguaggio morale, l’ ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto (Roma 1879 - ivi 1957), prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Padova e di istituzioni di diritto privato a Roma; socio nazionale dei Lincei (1953). Giurista di vasta cultura, [...] "; tra le opere: I diritti sulla propria persona nella scienza e nella filosofia del diritto (1901); Il valore della storia (1909); La filosofia europea nel secolo XIX (1932); I monarcomachi (1933); Diritto e stato nella morale idealistica (1950). ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] della nuova scienza e della nuova filosofia; l'idealismo tedesco, Hegel e la successiva storiografia consolidarono questo giudizio, indicando nel cogito l'atto di nascita della speculazione idealistica moderna, ma trascurando gli altri aspetti ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...