BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] a sé un folto gruppo di giovanetti per guidarli negli studi letterari e filosofici. Nel 1849 ottenne l'abilitazione all'insegnamento della filosofia, della matematica e della fisica, che alternò tra Milano, presso l'istituto ginnasiale Sorre, e ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] Aristotele, presupponendo i suoi postulati e accordandosi con lui nel riconoscere ciò che in meccanica riguarda la matematica e ciò che riguarda la filosofia naturale. Nella sua vita di Archimede il Baldi accettava il modo in cui il B. prospettava il ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] ’italiano e dello spagnolo, per l’amore per l’arte e le lettere, per il vivo interesse per la filosofia, le scienze, la matematica. Madrina di battesimo nel 1544 del nipote Francesco e nel 1553 della nipote Margherita (figli del fratello Enrico), è ...
Leggi Tutto
VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] anche le attività del teatro fisico, cioè del laboratorio, dell’Università. Dal 1777 al 1787 insegnò anche matematica e filosofia naturale presso il Collegio dei nobili di Modena. Fautore del superamento della scolastica, nelle prefazioni alle tesi ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] , ma s'interessò anche alle materie scientifiche e alla filosofia. Sullo scorcio del riformismo illuminato e agli inizi di la possibilità d'insegnare, anche se per breve tempo, matematica presso il Collegio militare di Napoli. All'arrivo dei Francesi ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] e severa meditazione: Di alcuni problemi fondamentali per la teoria matematica dell'imposta, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII .
Fu un geniale eclettico, nutrito di storia e filosofia, che indagò campi diversi di ricerca. Suo intendimento era ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] Bacone e da Cartesio, che secondo una vera e propria filosofia. A questa considerazione propedeutica il D. era indotto dalla sua preparazione tecnica, prevalentemente matematica, e dalla sua mentalità di ricercatore che tendeva, spontaneamente, alla ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , e dirli che conosceva che la strada da lui proposta era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo del sangue, comenciorno ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] i licenziati dalle scuole normali, annesso alla facoltà di filosofia e lettere del Reale Istituto di studi superiori di armi). Con la licenza dell'istituto tecnico sezione fisico-matematica si iscrisse all'università, laureandosi a pieni voti in ...
Leggi Tutto
MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] passando poi alla cattedra di medicina teorica fino al 1632 e a quella di matematica dal 1633 al 1651. L’anno seguente, infine, fu assegnato alla cattedra di filosofia morale che tenne fino al 1665, anno della giubilazione.
Dal 1629 fu incaricato di ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...