CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] eloquenza, e di Gerolamo Lauredano, che insegnava matematica. Alloggiava intanto in casa dello stesso Fagnani, a Lione gli Antiparadoxon libri sex, un attacco contro Cicerone come filosofo.
Si tratta di un dialogo che pretende di esser stato tenuto ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] : "E invero io mi sono sempre riso di tutte le conclusioni filosofiche che non dipendano (oltre quelle che sappiamo essere vere per lume di fede) o da dimostrazioni matematiche o da esperienze infallibili; ... io conosco aver incartato più volte nell ...
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MUZI, Giovanni
Maria Lupi
– Nacque a Roma il 1° gennaio 1772 da Giovanni Cosimo, originario di Otricoli in Umbria, e da Maria Antonia Sabbatini.
Dagli Stati delle anime del 1772 risulta che la famiglia [...] era già stato nominato professore presso il seminario di Magliano Sabina, dove risulta nel 1797 docente di filosofia e matematica e dove presumibilmente rimase fino alla sua chiusura nel 1798.
Per gli anni seguenti non si hanno testimonianze ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di Cividale del Friuli. Nel novembre del 1736 tornò poi nel Clementino come docente di matematica; buon conoscitore sia della tradizionale filosofia naturale, sia della fisica contemporanea, egli contribuì al periodo di massima fioritura del collegio ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] consistenza esclusivamente psichica, in quanto è pura astrazione matematica (Questiones disputatae, XII; Quaestiones litterales, liber IV come Bartolo di Tura), docente presso lo Studium senese di filosofia naturale (1428-31) e fisica (1431-60), poi ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] di Abel, ma, al tempo stesso, inventando un metodo matematico del tutto nuovo (come hanno di recente rivelato a S. e della notte. Si dedicò a studi di letteratura e filosofia (prediligeva Shakespeare, Schopenhauer e Pirandello), "teoria dei giochi ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Prospero Lambertini (divenuto papa Benedetto XIV il 17 agosto di quell’anno), che al rinnovamento degli studi filosofici e matematici promosso dall’Istituto si accompagnasse la rinascita degli studi sacri. A questo fine caldeggiava l’istituzione di ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] , 1986) l’espunzione delle questioni attinenti alla fisica, in ossequio forse alle distinzioni socio-disciplinari tra matematici e filosofi naturali in vigore all’interno delle Università.
I numerosi inediti del M. offrono un’immagine più adeguata ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] e innegabili verità della fisica o della matematica». Riprendendo le medesime parole dell’assioma i vulcani: ordine e disordine nel mondo, in Id., La scienza e la filosofia dei moderni. Aspetti della rivoluzione scientifica, Torino 1989, pp. 247-269; ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Lorenzo Gozadini, suo collega allo Studio di Bologna, e Ludovico Vitali, che a giudizio del D. eccelse in matematica, filosofia e specialmente in astrologia.
Nell'Anastasis vi sono anche numerosi riferimenti e ricordi di personali esperienze del D ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...