SITTIGNANI, Maria (Giovanna)
Ana Millán Gasca
– Nacque a Ravenna il 10 ottobre 1879, unica figlia di Pietro e di Teresa Mazzotti.
Ottenuta nel 1897 l’abilitazione all’insegnamento elementare, dal 1° [...] fondava quindi sulla familiarità di Sittignani con le discussioni filosofico-teologiche sul rapporto fra matematica e realtà, a partire dall’opera di Niccolò Cusano, L’elemento matematico applicato allo studio dell’infinito nel «De docta ignorantia ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] 1787, dopo che, nel settembre precedente, si era laureato in teologia. Negli anni successivi Traversi continuò gli studi, approfondendo le scienze matematiche e filosofiche, tanto che nel 1796 il Senato veneto gli assegnò la cattedra di logica e ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] e Avellino, poi nell’Università di Napoli, dove si laureò in matematica nel 1825 e in filosofia qualche anno dopo.
Nel 1831 fondò nella stessa città una scuola privata di matematica e filosofia, che fu attiva fino al 1860. Nel 1845 fu nominato ...
Leggi Tutto
MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] abbia svolto i suoi studi, nei quali acquisì buone competenze matematiche, a Padova e Verona. Nei primi anni Quaranta si probabilistico o assoluto – da attribuire ai progressi della filosofia naturale e sperimentale contemporanea. È degno di nota il ...
Leggi Tutto
OROSI, Giuseppe
Marco Ciardi
OROSI, Giuseppe. – Nacque a Pisa il 17 marzo 1816.
Nella fede di battesimo, del 19 marzo, risulta un ‘trovatello’. Secondo i biografi, il padre morì non molto tempo dopo [...] anche allo studio di altre discipline, come la matematica. Inoltre approfondì la conoscenza dell’inglese, del francese dobbiamo studiare di non mai oltrepassare» (Dumas, Lezioni di filosofia chimica, 1842, p. 285).
Negli anni Quaranta dell’Ottocento ...
Leggi Tutto
MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] licenza e quindi il dottorato in filosofia, nel 1870 il baccellierato e nel 1872 la licenza in matematica e infine, nel 1874, il diploma di ingegnere civile e architetto con pieni voti (risultando, oltre che primo nella graduatoria di merito in quell ...
Leggi Tutto
BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] dove seguì i corsi di giurisprudenza e soprattutto quelli di matematica di Iacopo Belgrado. Il suo ritorno a Brescia, nel 1741, fu la posizione del B. è rivolta a consegnare alla filosofia un compito essenzialmente pratico, il cui criterio massimo d ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] discorso inaugurale tenuto all'Università di Messina su "Le moderne teorie di fisica matematica" (1903), un contributo al V Congresso internazionale di filosofia (Napoli 1925) dal titolo "Fra relativisti e antirelativisti" e soprattutto il suo libro ...
Leggi Tutto
ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] da se stesso si confessa ignudo dell’intelligenza di matematica e astronomia. Questo è cervello stupido e nulla Coci, 2003, pp. 85 s.).
Ma è il nesso con l’arditezza filosofica che ne costituisce la cifra più profonda, con il suo naturalismo che alla ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] aver studiato belle lettere, filosofia e matematica, il C. apprese a Roma l'architettura. Tornato a Napoli, trovò posto nel Corpo degli ingegneri militari, nell'ambito del quale "si disimpegnò con molto onore in quasi tutte le guerre della Lombardia ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...