DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] " a Resina, dove prese i voti nel 1851. Per gli studi di filosofia frequentò il collegio "S. Filippo" a Macerata e, dal 1853, studiò ma già dall'anno precedente lo troviamo a insegnare matematica presso il collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri. In ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] tornò a Roma per il corso filosofico, terminato il quale divenne sacerdote. Insegnò quindi filosofia nel seminario di Magliano Sabina dal 1769 al 1773, dedicando le ore libere a uno studio assiduo della matematica. Al termine di questo periodo, come ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] naturale", Salerno 1811; F. Colangelo, Racconto istor. della vita di G. B. D., Napoli 1813; Id., Storia dei filosofi e dei matematici napolitani, III, Trani-Napoli 1833-1834, pp. 152-160; Biografia universale, XLV-XLVI, Venezia 1829, pp. 329-332 ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] fisico e di sperimentatore.
Nacque su questo terreno l'incontro con Guido Grandi, professore di matematica a Pisa ed esponente di punta del rinnovamento filosofico italiano nei primi decenni del secolo. Con l'autorevole confratello, il F. appare già ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] fu giubilato col titolo di professore emerito, conservando tuttavia fino al 1843 l'incarico di direttore degli studi filosofici e matematici.
Il titolo della cattedra che tenne a Pavia fu di fisica sperimentale (1804-1817), di fisica sperimentale e ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] : "E invero io mi sono sempre riso di tutte le conclusioni filosofiche che non dipendano (oltre quelle che sappiamo essere vere per lume di fede) o da dimostrazioni matematiche o da esperienze infallibili; ... io conosco aver incartato più volte nell ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] di Abel, ma, al tempo stesso, inventando un metodo matematico del tutto nuovo (come hanno di recente rivelato a S. e della notte. Si dedicò a studi di letteratura e filosofia (prediligeva Shakespeare, Schopenhauer e Pirandello), "teoria dei giochi ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 1723. Proseguì negli studi di filosofia e matematica a Bologna e in quelli di teologia a Parma. Dopo un periodo di insegnamento delle lettere umane nel collegio gesuitico di Venezia, assunse nel 1738 la cattedra di matematica e fisica nello Studio ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] filosofica di fisica, divenne assistente nel celebre museo del padre A. Kircher, che lo introdusse al metodo sperimentale (come il L. stesso scrive nel suo Magisterium naturae et artis, II, Brixiae 1686, p. 176); fu inoltre allievo in matematica ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] successi e copia di ogni sua opera.
Il L. ebbe fama di ottimo matematico, il migliore d'Italia a detta di molti (incluso R.G. Boscovich), e i manoscritti, si estesero a economia, politica, filosofia, morale. Come nelle scienze, professò nella vita ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...