Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] e la secolarizzazione della società. Ai loro occhi il darwinismo costituiva una filosofia progressista perché forniva gli strumenti per collegare l'origine delle facoltà sociali e morali a un'interazione naturale fra i sensi e l'ambiente, impostando ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] che non sia per semplice coincidenza se il tema dell'obbligo politico, confinato dalle scienze sociali nel campo della filosofia politica o morale, torni oggi a lanciare la sua sfida maggiore proprio nel momento in cui più acuta diventa la percezione ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] coinvolgendo, oltre che il campo storico-politico, anche quello filosofico e teologico: al fine di analizzarla, infatti, bisogna irrimediabilmente la solidità, lo sviluppo e il benessere morale e materiale.
Fin dagli studi di Fausto Fonzi, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] Jean de La Bruyère (1645-1696) ha giudicato dal punto di vista della morale la passione dei collezionisti : "La curiosità non si rivolge a ciò che presso la Convenzione l'influsso della filosofia giacobina che avrebbe determinato un atteggiamento di ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] personale, la fiducia nella tecnologia, la regolamentazione dell'uso delle armi da fuoco, la moralità sessuale, il rispetto dell'autorità, e la filosofia politica" (v. Bayley, 1976, p. 195). Un significativo problema tuttavia è costituito dal fatto ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] tipo soggettivo e potestativo che aveva nella dottrina della persona morale di Hobbes e di Rousseau. La sovranità non è più ).
Duso, G. (a cura di), Il contratto sociale nella filosofia politica moderna, Bologna 1987.
Esposito, R., Sovranità, in Nove ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] ampi settori della vita sociale di orientamento e disciplina morali.
È dunque necessario che si creino di nuovo dei (tr. it.: Le regole del metodo sociologico. Sociologia e filosofia, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide. Étude de sociologie ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] ' (il volume uscì nel 1935) riporta soltanto il suo significato filosofico; dal canto suo l'Encyclopedia of the Social Sciences, che è possibile rispettare l'effettiva pluralità dei principî morali, filosofici e religiosi.
Tale pluralità - che non ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] 'opera del filosofo aristotelico veneto Girolamo Garimberto, autore dei Problemi naturali e morali (1549).
conformità di vita e di costumi". Su un piano concettuale il filosofo ravvisava la radice di simili 'conformità' nell'azione della Natura, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] un nuovo ciclo.
Né il modello ciclico è assente nelle filosofie della storia che si affermano nella cultura tedesca alla fine del miglioramento destinato a modificare la sua stessa natura fisica e morale. In seguito il posto che un popolo occupa nel ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...