Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] a livello extraprocessuale prima ancora che in sede giudiziaria.
Filosofia
L. pensatori Intellettuali che, in nome di un dato), cercando di prescindere da ogni riserva di ordine morale.
Religione
L. Chiesa Comunità religiosa protestante che, a ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] di un principio primo incondizionato dell’intera scienza filosofica. Come reazione a tali sviluppi idealistici si delineano particolare che sovrasta l’Io e rappresenta l’ideale, la morale, la ‘coscienza’.
Non si può stabilire il momento preciso ...
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Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desideri fisici o spirituali o di aspirazioni di vario genere. In senso assoluto (come trad. del gr. ἡδονή e del lat. voluptas), è contrapposto [...] diverse scuole filosofiche, in rapporto all’ideale supremo della vita.
Filosofia
La considerazione filosofica della natura in genere con quello più vasto della giustificazione pratica e morale dell’azione, e del ruolo che il movente edonistico o ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Caballero, con la partecipazione anche di Pedrero e di I. del Moral, n. 1957), che propone un teatro scarno ed essenziale, in della solitudine e del dolore, alla speculazione a tratti filosofica sul senso del vivere. Caratteristica è infatti la sua ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] dilemmi delle religioni e i controversi assunti delle filosofie. In tempi più recenti, nell'ambito delle cosiddette schiavo che deve servire due padroni": il Super-io (istanza morale normativa e punitiva interiorizzata) e l'Es (rappresentante del ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] nuova, fondata da Arcesilao. Nei secoli seguenti non mancarono filosofi, di varia tendenza, ma per lo più eclettica o del XVIII secolo, per effetto delle condizioni generali politiche e morali, che ci dividevano e asservivano allo straniero, v'è ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] C., che le scienze particolari tendano ad assumere fisionomia distinta e a staccarsi dalla filosofia, la quale, nei secoli successivi, si rivolgerà esclusivamente al fine morale di prescrivere all'uomo una regola di vita e un ideale della condotta.
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] godibili e d. fittizi, per constatare come non vi sia coincidenza tra moral rights e d. di carta, da un lato, e legal rights . Cavalieri, P. Singer, London 1993 (trad. it. Roma 1994).
I filosofi e gli animali, a cura di G. Ditadi, 2 voll., Este 1994. ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] libero arbitrio sia condizione di possibilità della responsabilità morale o della razionalità o della dignità umana. come di fatto agiscono. In questa prospettiva, non pochi filosofi affermano che la questione della libertà è in realtà irresolubile ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] e il suo animo con la letteratura, la retorica e la filosofia. Le opere dei poeti, dei drammaturghi e degli storici lo complesso che include le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...