RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] condotta nei decenni precedenti da intellettuali ispirati dalla filosofia marxista. Tra i fattori capaci di generare espressione d'un corso e ricorso storico, elementi d'un ciclo perenne d'alternanza di tre tipi di rapporti sociali: familistici o ...
Leggi Tutto
RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] o Michel, per non parlare dei neovichiani, è un perenne dibattito fra platonismo e sofistica, che dà luogo a una altro che ciò che rimane una volta svuotata tutta la tradizione filosofica derivata da Platone e, con essa, la possibilità stessa di ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] 'opera d'arte, mentre la metteva al riparo da ogni riduzione filosofica o scientifica, assicurava alla letteratura un universo di mondi perfetti e la sperimentazione puramente stilistica e formale nella perenne ricerca del nuovo, obbedirebbero a una ...
Leggi Tutto
ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] eliminando ogni preoccupazione; 7. riḍā, ossia stato perenne di soddisfazione per quanto avvenga di bene o di Asín, El islam cristianizado, Madrid 1931 (studî e trad. di parti non filosofiche d'Ibn ‛Arabi); al-Hujwírí, Kashf al-maḥjúb, trad. di R. ...
Leggi Tutto
IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] ; ed eternità l'esistenza necessaria extratemporale, la istantaneità perenne, il modo di durare del nunc stans. D'immortalità utili le considerano altri: p. es. Hans Vaihinger con la sua filosofia del come se (Als ob).
Diversa fu la via seguita dall ...
Leggi Tutto
SCHOPENHAUER, Arthur
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Danzica il 22 febbraio 1788, morto a Francoforte il 21 settembre 1860. Il padre, ricco banchiere, voleva indirizzare il figlio al commercio, [...] di Gottinga, Berlino e Jena, a studiare scienze naturali, storia e filosofia. A Berlino sentì, nel 1811, le lezioni di Fichte: ma non Sch. si muove qui, sentendo la volontà come perenne insufficienza, nei limiti del pensiero greco svalutante l' ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Benedetto Nicolini
Predicatore, riformatore, scrittore. Nato nel 1487 a Siena, nella contrada dell'Oca (donde Ochino), dal barbiere Domenico Tommasini, dopo aver trascorso qualche [...] (1510 circa) e, molto più, della Scrittura e dei filosofi scolastici, specie di Bonaventura, lo occuparono fino al 1534, anno basso mondo, solo che la vita sia concepita e attuata come perenne e fruttuoso operare in Cristo e per Cristo. Per tal modo ...
Leggi Tutto
SNELL, Bruno
Bruno Gentili
(App. III, II, p. 759)
Filologo classico tedesco, morto ad Amburgo il 31 ottobre 1986. Ricoprì la cattedra di Filologia classica ad Amburgo fino al pensionamento, nel 1960. [...] mondo contemporaneo, che consistono nella perenne riscoperta dei suoi valori, rivissuti . Lanza, Bruno Snell: filologia e storia dello spirito, in Rivista critica di storia della filosofia, 25 (1970), pp. 428-47; H. Erbse, Bruno Snell, in Gnomon, 59 ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] così per Boccioni, il tempo è da valutarsi globalmente come perenne attualità, cioè come ‛durata', pura dimensione della coscienza.
Per materia e della vita: ecco in ultima analisi la filosofia di Boccioni, ed ecco la funzione dirompente del colore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] talora formalizzati come uffici straordinari, in una perenne tensione con la base consiliare per la , era tuttora priva di una sua dottrina. Le costituzioni dei filosofi non corrispondevano alla città reale:
La configurazione della città è di ...
Leggi Tutto
perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...