Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] schema e ogni rigidezza di forme, sulla temporalità come perennità vivente. Lo stesso Bergson suggerì a H. W. Carr, come sottotitolo per la monografia del 1911 sul proprio pensiero, ‟la filosofia del cambiamento" (e fu proprio attraverso Carr, fra l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] giorno, ogni notte, dalla basilica di Cluny in perenne ricostruzione (un vero e proprio cantiere permanente) si .
È per amore della ratio che a Cluny viene accolto il filosofo e maestro di dialettica (logica) Abelardo dopo la condanna per eresia ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] libertà stessa nel gesto spontaneo di generare, in un perenne divenire, «qualcosa che prima non c’era» ( 1996, p. 52).
Ma la metafora del circolo era servita, nella Filosofia della pratica, a ricomporre in un unico e più coerente quadro quel rapporto ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] sugli altri, e ciò dà luogo a una situazione di perenne guerra reciproca, e quindi di miseria e infelicità. La ragione della democrazia, ma fonda questa superiorità su una filosofia che egli definisce relativistica, tale cioè da escludere ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] di Dio come principio del sommo bene, nel quale virtù e felicità, in terra perennemente dissociate, venissero a coincidere. La filosofia post-kantiana approfondisce questi problemi, ora accentuando il concetto di autonomia della morale, ora tornando ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] assoggettata alle sanzioni in quella previste. Nel suo perenne significato il processo presuppone la presenza e l’ giustizia è stato ed è tuttora oggetto di discussione, nella riflessione filosofica e nella teoria generale del d.; in linea generale, l ...
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Concetto filosofico opposto a quello di essere, quando questo ultimo sia concepito come eternamente immobile e sottratto a ogni mutazione. A tale concezione dell’essere, sostenuta già nella prima fase [...] la quale tutta la realtà del mondo non è che un perenne d. (πάντα ῥει, «tutto scorre»). Aristotele concepisce il d
Un posto di notevole rilievo assume il concetto di d. anche nella filosofia di H. Bergson il d. si presenta come «durata», «slancio ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] da una possente carica ideologica che è in realtà una perenne interrogazione su tematiche quali la libertà dell’uomo, il figure di V. Solov´ëv e V. Rozanov. A Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] particolare: innanzi tutto i bacini che albergano ancora un lago perenne (hāmūn), alimentato da uno o più corsi d’acqua ( e dalla Cina da un lato, e in minor grado della filosofia e della scienza ellenistiche), lo Stato sasanide cadde nei decenni ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] affinché la sintesi non diventi poi eccessivamente complessa.
Filosofia
Uso del termine in epistemologia
Il termine m. F. de Saussure, che, riconosciuta l’irripetibilità e perenne diversità intrinseca degli atti espressivi (parole), propose di ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...