Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] di dottrine porta a rivedere profondamente i rapporti tra filosofia e teologia: di quest'ultima è negato ogni valore uno dei momenti culminanti della crisi della cultura e della società scolastica quale si era affermata lungo il secolo 13°: per molti ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] App. IV, ii, p. 753), nonché, sotto il profilo delle istituzioni scolastiche in cui per tanta parte si concretizza l'esperienza educativa, dalla voce scuola ( all'immagine, Roma 1990; F. Ravaglioli, Filosofia dello sport, Roma 1990; P. Crispiani, ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] vita eterna: οἱ νεκροὶ ἐγερϑήσονται ἄϕϑαρτοι (I Corinzi, XV, 52).
Dopo una lunga serie progressiva di sforzi, la filosofiascolastica nel sec. XIII riuscì nel grande compito di armonizzare pienamente la dottrina aristotelica con la credenza cristiana ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] giovanile, l'Eudemo (per cui v. più sotto), in uno scritto del filosofo arabo al-Kindi (Un frammento nuovo di A., in Studi ital. di filol anche quelle parti più antiche, che nei trattati scolastici di A. si trovano o semplicemente giustapposte alle ...
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VALLA, Lorenzo
Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore [...] dei tentativi di risolvere razionalisticamente il problema del libero arbitrio come lo ponevano la teologia e la filosofiascolastica: i termini della prescienza divina e della libertà umana sono a priori inconciliabili, quando si vogliano intendere ...
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TAPARELLI d'AZEGLIO, Luigi
Angiolo Gambaro
Nato a Torino dal marchese Cesare e da Cristina dei conti Morozzo di Bianzé il 24 novembre 1793, morto a Roma il 21 settembre 1862. Studiò a Siena nel collegio [...] Bonald, di J. De Maistre, di C. L. Haller, in fondo riproduce ammodernate le dottrine più ortodosse della filosofiascolastica. E ai ricordi della cristianità medievale si riporta, quando, precorrendo, in un certo modo, la Società delle nazioni, si ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e originale scrittore, Anselmo pare riassumere in se l'antica tradizione patristica e aprire la via alla nuova filosofia "scolastica", la quale ad ogni modo nacque nelle scuole proprio da quelle dispute. Il rappresentante più caratteristico ne fu ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] e del cristianesimo. Qui il B. è all'apogeo dal lato artistico e scientifico. Il forte apporto della filosofiascolastica, che mancava in consimili lavori bizantini, assicurò all'opera un influsso duraturo sulla cerchia di persone cui era diretta ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] il Sillabo; fra quelle di Leone XIII l'Aeterni Patris (4 ag. 1879) sopra S. Tommaso d'Aquino e la filosofiascolastica, l'Humanum genus (21 aprile 1884) sulla massoneria, l'Immortale Dei (1° novembre 1885) sulla cristiana costituzione degli stati, la ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ; Jan z Głogowa (Glogoviensis, slesiano di origine tedesca, morto nel 1507), il principale rappresentante polacco della filosofiascolastica; Wojciech z Brudzewa (nato nel 1446, morto nel 1495), astronomo, maestro di Copernico; Jacobus de Paradiso ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...