DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] A Faenza restaurò l'episcopato, al quale donò preziose suppellettili, e riformò il seminario introducendovi l'insegnamento della filosofia e della teologia morale.
Alla morte di Innocenzo XII (1700) il D. era stato considerato uno dei papabili per le ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] manzoniano viene analizzato solo sotto il profilo pedagogico e morale.
Sebbene di vero poeta il F. non avesse doti conte prof. Carlo Cipolla..., ibid. 1890; Milton dello stesso e Filosofia dell'amore di P.B. Shelley, in Nozze Camuzzoni-Mantice, ibid ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] lettere, poi alla retorica e, infine, per quattro anni alla filosofia. Insoddisfatto dei risultati conseguiti in quell'istituto, entrò quindi nel e di qualche rudimento d'ebraico, nonché della teologia morale con il domenicano S. M. Mansi.
Dal 1733, ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] XX.
Il D. studiò nel collegio gesuitico di Bari. Cominciò con la filosofia, ma la madre - dopo la morte del padre avvenuta durante la sua testimoni erano degni di fede e dotati di virtù morali cristiane, i miracoli dovevano esser considerati realtà e ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] contenuti magici e ricondotte a un principio morale, la salvezza essendo legata a una rigenerazione religiose, VIII (1932), p. 67 (recens.); G. Del Vecchio, Lezioni di filosofia del diritto [1930], Milano 1959, p. 136; M. Missiroli, Opinioni [1921], ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Uno ed Unico, universale ed incorporeo", non un'astratta idea filosofica, "ma un'idea che doveva investire tutta la vita individuale patrimonio spirituale non solo, ma di creare anche nuovi valori morali. […] L'amore di Sion non dev'essere per Achad ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] la professione di insegnante di teologia e filosofia presso il prestigioso Studio che gli agostiniani del Boccaccio, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, XCVI (1961-62), pp. 272-314; Id., Per la fortuna di Valerio ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] di una peculiare ideologia proletaria, che crea quei fattori morali necessari allo sviluppo della lotta di classe. L'enunciazione di questa nuova ideologia che comprende tutto un problema di filosofia della vita ci è stata data dalla teoria della ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] divertimento e ’l sollazzo», ma «agli occhi d’un filosofo vasti e importantissimi oggetti» (Dell’opera in musica, 1772, p. 5). Con moderna sensibilità intellettuale e morale, il trattato vuol «dimostrare quanta dipendenza abbiano dagli spettacoli, e ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] distinta tanto dalla sfera economica, quanto dalla sfera morale, in base alla tripartizione delle sfere dell'utile, G. Fassò, Il pensiero e l'opera di A. L., in Id., Scritti di filosofia del diritto, I, a cura di E. Pattaro - C. Faralli - G. Zucchini, ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...