CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] , fra i "moderni filosofanti", il patriarca: ma, in quegli anni, specialmente a Newton e a Locke s'ispiravano coloro che assegnavano al pensiero il compito di elaborare una valida metodologia dellescienze al servizio della prassi.Certo, per altro ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] questo genere non potevano rifarsi che ai Padri della Chiesa, la cui fonte di scienza è la rivelazione e l'illuminazione divina. Bisanzio portò lo spirito nuovo delle più avanzate speculazioni filosofichedell'Occidente, che preludevano all'umanesimo ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] due lettere di A. M. a Geminiano Montanari, in Giorn. critico dellafilosofia italiana, VII (1987), pp. 534-547; A. Mirto, Lettere ; S. Caroti, Nel segno di Galileo: erudizione, filosofia e scienza a Firenze nel secolo XVII. I "Trattati accademici" ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] aveva spinto alla pubblicazione. Il C., "amico di nuova filosofia" (sono parole del papa, in Galilei, Opere, IX 534, 541, 549, 768; G. Targioni Tozzetti, Notizie sulla storia dellescienze fisiche in Toscana, II, Firenze 1780, pp. 102-116; A. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] primavera del 1614, su iniziativa del filosofo averroista Cremonini, amico padovano dell'Aromatari, ma compilati dal B. e raccoglieva anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero stati": il poeta G. Basile, il De Petris, A. ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] e non necessario: "Padova... per insegnare le scienze non ha bisogno dell'aiuto de' Padri Giesuiti". Sebbene la lotta non era il suo. Il concetto che il C. aveva dellafilosofia e del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] con i non credenti, con la modernità, con la scienza.
Più difficili i rapporti con don Lorenzo Milani (lo conobbe marxismo in ambito filosofico, culturale e religioso.
Accanto alla collaborazione da editorialista prima al Corriere della Sera (dal ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] partecipazione, preludio della società di massa. D'altronde, tutta la formazione filosofica e culturale del G. D. e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; N. Bobbio, Saggi sulla scienza politica in Italia, Bari 1972, pp. 219-239; M. Caronna, G. D ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] stesso autore, Imanoscritti di G. C. nella Acc. dellescienze di Torino, in Atti della Acc. dellescienze di Torino, LXXXV-LXXXVI (1950-1951), 2, pp. 130-145. Cenni in N. Bobbio, La filosofia del diritto in Italia nella seconda metà del sec. XIX ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] principi teorici.
Nel 1854 Scialoja focalizzò sulla scienzadelle finanze il corso tenuto presso la Camera (ristampato a cura dell’Istituto italiano per gli studi filosofici, Napoli 2007); E. Pessina, A. S., in Annuario della R. Università degli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...