Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] , Il tempo dei maghi. Rinascimento e modernità, Milano 2006.
P. Piccari, Giovan Battista Della Porta. Il filosofo, il retore, lo scienziato, Milano 2007.
I vincoli della natura: magia e stregoneria nel Rinascimento, a cura di G. Ernst, G. Giglioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] secolo la concezione filosofico-scientifica dominante. Anche in vista dell’unità d’Italia, i congressi degli scienziati italiani, susseguitisi dal 1839 al 1846, sono stati un segnale importante dell’impegno etico e politico dellascienza di fronte ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] per continuare a utilizzare questo termine) siano state costituite da quelle dellascienza o del pensiero politico classico: dalla filosofia di Bruno scaturisce il concetto dell’Universo infinito e dei mondi innumerabili; discende l’elogio del lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] lavoro svolto, sia perché pose le basi di una più penetrante, e sistematica, attenzione ai problemi dellascienza e dellafilosofiadellascienza, anche grazie al contributo di un personaggio di primo piano come Ludovico Geymonat. Esso ebbe il merito ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] indagine, ma anche da problemi più generali e rilevanti concernenti sia l'identità della chimica e i suoi rapporti con la filosofiadella Natura sia l'utilità dellascienza, la sua funzione sociale e il suo ruolo nel programma di miglioramento civile ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] ) con la sintesi di Zhu Xi.
Tra le nuove questioni filosofiche dibattute dai neoconfuciani, una delle principali fu la ricerca della fonte, o origine, dellascienza morale, che poteva essere individuata, secondo i diversi orientamenti dei pensatori ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] .Un atteggiamento più favorevole al cosmopolitismo si ha invece nelle filosofie in cui - come nel positivismo e nel marxismo - assolvere compiti puramente amministrativi. Termine di riferimento della 'scienzadella società' non è mai un determinato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] dai suoi discepoli. Egli spiega perché il filosofo non teme la morte e crede nell'immortalità dell'anima; Dio ha creato i cieli e considerazione di Aristotele come insigne botanico nella storia dellascienza fino al Rinascimento è dovuta a un'opera ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] della storia dellascienza. In verità Newton stava faticosamente cercando di definire una sua innovativa metodologia. Egli cercava di distinguere il piano delle ipotesi sulla natura della luce (piano tipico dei filosofi meccanicisti) da quello della ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] è suddivisa da Bacon in tre grandi filoni, che costituiscono le radici stesse della causa dell'arresto dellescienze e della speculazione: filosofia sofistica, superstiziosa ed empirica. Esempio del primo tipo è Aristotele che ha corrotto con ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...