Filosofo, nato a Carcassonne (Aude) il 18 dicembre 1906; professore nei licei parigini Saint-Louis (1937), Condorcet (1940), Henri IV e Louis le Grand (1941), poi alla facoltà di lettere di Montpellier [...] des sciences morales et politiques.
Per A. l'essere trascende ogni rappresentazione oggettiva; la filosofia non si pone sul piano dell'oggetto, non è una scienza, un insieme di concetti coerenti, ma una riflessione sull'insufficienza di ogni discorso ...
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Filosofo ed erudito poligrafo, nato a Como nel 1841, morto a Todi nel 1918. Studiò diritto a Padova, poi storia e geografia a Bologna, quindi matematica, scienze naturali ed economiche in Italia e all'estero; [...] con le espressioni della coscienza e della volontà dell'essere, dall'atomo sensibile all'uomo. Tra gli scritti, ricordiamo: Geografia enciclopedica (Milano 1874); La nuova scienza (Roma-Todi 1882-96, voll. 6); Epitome di filosofia italica (Todi 1910 ...
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Filosofo, e storico dellafilosofia, nato a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 29 aprile 1914; dal 1951 professore ordinario all'università di Milano, prima di storia dellafilosofia medioevale, poi (1956) [...] ed edizioni di Abelardo e di Hume; La storiografia filosofica antica, Milano 1950; Nicola di Autrecourt, ivi 1951; Amalrico di Bène, ivi 1951; Giovanni di Salisbury, ivi 1951; Hume e la scienzadella natura umana, Bari 19732; Logica e realtà. Momenti ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] e non necessario: "Padova... per insegnare le scienze non ha bisogno dell'aiuto de' Padri Giesuiti". Sebbene la lotta non era il suo. Il concetto che il C. aveva dellafilosofia e del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] vale per la pratica" - 1793 - in Scritti politici e di filosofiadella storia e del diritto, Torino 1965, p. 270). Contestare al e di solito non dà loro gran peso.Anche gli scienziati sociali fanno largo ricorso ai sondaggi di opinione e ad altre ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia dellescienze sociali [...] del XIX secolo abbiano contribuito potentemente alla nascita dellescienze sociali. Almeno in parte, la sociologia e et la philosophie, Paris 1969 (tr. it.: Lenin e la filosofia, Milano 1974).
Arendt, H., The origins of totalitarianism, New York ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] Giordano Bruno. 1600-1750, Firenze, Le Lettere, 1990.
Rossi 1989: Rossi, Paolo, La scienza e la filosofia dei moderni. Aspetti della rivoluzione scientifica, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.
Sturlese 1987: Sturlese, Rita, Bibliografia, censimento e ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] due modelli (v. Tuck, 1988). La moderna scienza morale hobbesiana accoglie un elenco minimo di diritti e Dal Pra ed E. Ronchetti, Torino 1974).
Kant, I., Scritti politici e di filosofiadella storia e del diritto (a cura di N. Bobbio, L. Firpo e V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] Come lo stesso scrittore ricorderà, Marsilio «era il primo filosofo platonico che fusse a quegli tempi nel mondo» (Ricordanze uomini». E questa condizione è simile in tutti i campi dellescienze umane. Non riguarda solo i giuristi e coloro che devono ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] 'altro, per il gioco delle leggi del movimento che reggono tutti gli oggetti, che si tratti di astri, di palle da biliardo o di particelle elementari.
Nel contesto del XVII sec., ovvero di una scienza e di una filosofia la cui ambizione generale è ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...