AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] , Atti, Palermo 1950, pp. 309-21; M. A. Benedetto, Vico in Piemonte. Contributo alla storiografia filosofica e giuridica nell'età del Risorgimento, in Accademia delleScienze di Torino, Memories, .3, III (1952), pp. 37-266 (in particolare pp. 244-55 ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] 5 voll., Napoli 2000-2006; L'università e la libertà dellascienza, Torino 2007; Giordano Bruno. Scritti editi ed inediti (1888- Studi: A. Savorelli, Stefano Miccolis, in Rivista di storia dellafilosofia, LXV (2010), pp. 355-359; A. Meschiari, ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] da Newton nei Principi matematici dellafilosofia naturale (1687) e nell’Ottica (1704), opere nelle quali culminò la prima rivoluzione scientifica. Ma se molti aspetti del sapere antico entrarono così a far parte dellascienza moderna, altri aspetti ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] filologica dei classici greci e latini, dal rifiorire delle lettere e delle arti, dellascienza e in genere della cultura e della vita civile e da una concezione filosofica ed etica più immanente.
Destinato a estendersi successivamente ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] of American politics, 1953; The Americans, 1959). L'altra ragione è la cooperazione dellafilosofia, in specie di J. Dewey, nel creare legami tra le scienze sociali e le scienze storiche, dando all'America un primato che ancora non ha perso nell ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] . Ha riconosciuto e cercato di incorporare taluni degli sviluppi più recenti nella critica letteraria, nella filosofia del linguaggio, e nella filosofiadellascienza... Ma non ha dato una risposta efficace alle critiche, ai dubbi, ai sospetti che i ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] al frazionamento degli approcci, e che propone una molteplicità di storie specifiche delle i.: storia dellafilosofia, storia della letteratura, storia dellescienze, ecc.; un'altra tendenza orientata verso una categoria più generale, la cui ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di giustificare una gestione 'politica' delle risorse in nome dell'inferiorità dellascienza economica teorica - e a sferrare un con rivendicazioni di ordine sociale è propria anche di un filosofo come I. Berlin: "Il lato brutale e distruttivo del ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] società aperta. Per intendere il razionalismo critico di cui egli parla, bisogna intendere la sua concezione dellascienza. La quale, secondo il filosofo austriaco, procede per "tentativi ed errori" o per "congetture e confutazioni", nel senso che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dell’autore esercitò influenza. Ora, in un’epistola prefatoria, che ricapitola gli sviluppi dellascienza comune non è mai del tutto falso, come dice il Filosofo nel libro I della Retorica» (Sermo communis non est omnino falsus, ut Philosophus dicit ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...