JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] . 73-112; V. Milanesi, Etica e metaetica alle origini della riflessione filosofica "analitica" in Italia: J. e Vailati, in Id., Prassi e psiche. Etica e scienzedell'uomo nella cultura filosofica italiana del primo Novecento, Trento 1982, pp. 201-212 ...
Leggi Tutto
CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] libertinismo filosofico, mentre in realtà il suo atteggiamento fu quello di un'accettazione della tradizione XXVII(1916), p. 87; A. Corsini, G. C., in Riv. di storia critica dellescienze med. e natur., VIII (1918), pp. 413-26; G. B. De Toni, Appunti ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] nominati segretari rispettivamente del ramo dellescienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l'astronomo G. Sabatelli e l'erudito Gennaro Vico, figlio del filosofo, di scegliere i componenti ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] come maestro P.A. Muazzo, che gli insegnò le matematiche, la filosofia, il greco e l'"illirico", mentre imparò il francese da un contatto il L. e Conti con G.B. Vico, della cui Scienza nuova cercarono invano di fare stampare una nuova versione a ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] matematica in funzione dello sviluppo dellescienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, 1194-1196 (riprende dal Gimma); N. Di Cagno-Politi, E. A. filosofo e matematico del sec. XVII, Appunti, 2 ediz., Roma 1890; G. ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] di Pietro Ransano, il B. divenne presto famoso sia come filosofo sia come oratore. Due volte in Ungheria presso la corte di sino al Quattrocento, fu l'unico a interessarsi di storia dellescienze, il Di Giovanni gli attribui questo lavoro, seppure con ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] , di avere trattato la psicologia alla stregua di una scienza naturale, di avere sacrificato all'indagine sul mondo esterno la speculazione sul "lume della ragione", vero primum filosofico e psicologico, di avere infine trascurato o sottovalutato gli ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] svizzera" che ebbe poi notevole influenza nello sviluppo dellafilosofia estetica tedesca. Il Bodmer è l'autore di C. a C. von Muralt), in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII (1964-65), pp ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] e il 12 maggio 1859 fu nominato, grazie all'appoggio del Peyron, segretario perpetuo dell'Accademia dellescienze di Torino per la classe di scienze morali e filosofiche, della quale faceva parte dal 26 genn. 1843.
Il G. non si interessò attivamente ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] assunto oggi a base dellescienze naturali, l'evoluzione" è vero e fecondo (ibid., p. 8), un'affermazione non priva di interesse in un autore che eserciterà il suo influsso nella formazione di una filosofia idealistica italiana lontana e refrattaria ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...