La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e Michele Scoto
Membro del Capitolo di Segovia, come è documentato fino al 1190, Gundisalvi partecipa all'acquisizione dellascienza e dellafilosofia araba come traduttore di Avicenna (De anima, Liber de philosophia prima) e al-Ġazālī (Logica e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] . Comunque l'abbozzo rivela chiaramente quello che Kepler pensava su ciò che attualmente si chiama 'storia' e 'filosofia' dellascienza. Da questo punto di vista, egli sembra anticipare la nozione di progresso del XVII sec., piuttosto che guardare ...
Leggi Tutto
Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] dei suoi colleghi, negli anni successivi al 1920, era incentrato piuttosto su problemi di logica e di filosofiadellascienza. Pur riprendendo dal suo maestro tutta una serie di procedimenti metodici, soprattutto nelle molteplici analisi dei fenomeni ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] , la riflessione sulla metodologia è sempre riflessione sugli (o critica degli) ideali scientifici.
Nel XVII secolo le filosofiedellascienza ottimistiche - l'induttivismo di Bacone come l'intellettualismo di Cartesio - rappresentavano un ideale ...
Leggi Tutto
Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] ). Egli definisce ‟anarchica" la propria posizione: l'anarchia sarebbe ‟un'ottima base su cui fondare l'epistemologia e la filosofiadellascienza", perché, e questo è il punto fondamentale, nessuna teoria è in accordo con tutti i fatti noti del suo ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dellescienze biomediche nel Settecento
Nella storia dellescienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] al prisma epistemologico definito da alcuni filosofidell'Illuminismo. Esamineremo quindi il modello, delineato da Kant, dei fondamenti di una possibile scienzadella vita in un importante momento di svolta dell'indagine empirica e teorica. Questa ...
Leggi Tutto
Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] tutte le sue possibilità. Se la conoscenza oggettiva dellascienza non può usurpare il posto della riflessione filosofica non può neppure essere ridotta a un aspetto insignificante o degradato dell'esistenza perché si radica nello stesso rapporto col ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] identificato completamente la critica dell'alienazione e della reificazione con la critica dell'intelletto e dellascienza. Questa impostazione avrà una grande fortuna, soprattutto nella filosofia e nella sociologia della Scuola di Francoforte.
La ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] tedesco: l'età di Lessing, Roma-Bari 1968.
Moravia, S., La scienzadell'uomo nel Settecento, Roma-Bari 1970.
Paganini, G., Analisi della fede e critica della ragione nella filosofia di Pierre Bayle, Firenze 1980.
Pomeau, R., La religion de Voltaire ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] del concetto di natura nei fondamenti filosoficidella dottrina teologica della creazione, o di istituire insegnamenti interdisciplinari ('scienze naturali per teologi').
Conseguenze per un'etica teologica della creazione
Imporre un senso o trovare ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...