Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , nella sua sporadica attività di professore, Bruno non poté far altro che insegnare la filosofia aristotelica.
Se andiamo alla ricerca delle radici dellascienza del XVII sec. scopriamo che esse si trovano assai meno sul terreno del neoplatonismo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e d'interpretazione dei trattati musicali greci avviata dagli umanisti, dai filosofi e dagli uomini di cultura, che nella musica vedono una dellescienze teoretiche dell'enciclopedia, o una disciplina sermocinale affiancata alla retorica e alla ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] storia, il suo aspetto inevitabilmente repressivo e violento. Ma il suo aspetto positivo, le conquiste dell'arte e dellascienza, la filosofia, la stessa religione, questo aspetto ha pur sempre la sua radice in quel terreno infido, e non può esserne ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] alla fine del secolo divenne la filosofia per eccellenza e, parallelamente, la biologia divenne una scienza di moda. Hippolyte-Adolphe Taine, docente alla École des Beaux Arts di Parigi, affermò che compito dell'artista era cercare le verità più ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] speculativa e pratica, a sua volta ripartita in filosofia morale e arti meccaniche. La filosofia speculativa includeva la metafisica, le scienze matematiche e la filosofiadella Natura (considerata la scienza dei 'corpi naturali, nella misura in cui ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] politiche rispondenti a un modello geometrico e assiomatico, l'ambito davvero fondamentale della cultura giuridica, ancora tipico pure della formazione di alcuni filosofi e scienziati moderni (si pensi a Descartes e a Leibniz) mantenne fermamente i ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] se ne disfece mai completamente: l'occasionalismo si oppose in modo assoluto alla filosofiadella Natura aristotelica, ma certamente non alla scienza fisica. Cambia solamente lo status della legge fisica, in virtù del fatto che si postulano in luogo ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] in effetti hanno poi avuto nell'illuminismo. Se infatti molte forme dellafilosofia e dellascienza moderne potevano ancora coesistere con una concezione più o meno tradizionale della divinità, con l'illuminismo si veniva sempre più concentrando l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienzadella materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Bacone indicava in Averroè il solo tra i filosofi a sostenere la molteplicità di entrambi gli intelletti. In effetti, per assicurare le funzioni noetiche dell’intelletto e l’universalità dellascienza, Averroè sosteneva l’immaterialità e quindi l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] sbilancia ancora di più in favore della pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo dellascienza non si limita più al la letteratura scientifica; tra i filosofidella Natura alcuni parlavano dell'unicità del cielo, altri invece ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...