Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] portava alla graduale costruzione di un quadro che superava finalmente il principio del parallelismo in favore di un in veri e propri gruppi come nel caso della Lombardia, dell’Emilia-Romagna, della Puglia, del Lazio e del Molise. Un sistema quindi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di difesa generale della Cispadana alla Municipalità di Reggio Emilia un pacco di copie dell'ode Bonaparte liberatore.
L alla danzatrice, terza sacerdotessa, che si interrompe nella parte finale, intesa a delinearne l'immagine nel moto del ballo ( ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] diventando il 6,2% nel 1973 e il 14% nel 1987, per finalmente assestarsi, a partire dagli anni Novanta, attorno al 25%, pari a una consumi culturali. Così, i dati di Toscana (26,3%) ed Emilia-Romagna (27,1%) sono persino inferiori, seppur di poco, a ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] III per lo scampato attentato del 14 marzo. A Reggio Emilia il B. rievocò la visita al re, descrivendola come politici di I. B., pp. 341 ss., 565 ss.; sulla fase finale del governo Bonomi si veda anche Santarelli, pp. 271-274; sulla votazione ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il piacere della prima scrittura. La fatica della scrittura finale si avverte da molti documenti coevi.
È opinione diffusa che fiorentino (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] livello di sostituzione. La successiva diminuzione della discendenza finale per le generazioni degli anni Quaranta porta nuovamente con 6,3 milioni di cittadini, quindi il Veneto e l’Emilia-Romagna, con rispettivamente 5,7 e 5,6 milioni di abitanti. ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] di poteri al quale si era assistito in Toscana o in Emilia-Romagna all’inizio del 1860 non potesse ripetersi in Italia meridionale. la quale ne escluse un numero enorme. Il risultato finale fu che ben pochi degli ufficiali e dei soldati garibaldini ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] i fondi sopra ricordati venivano appunto indicati come «fondi a finalità strutturale» (Scarcelli 2001). Il FESR, nel 1986, fu -Nord si collocavano sopra la media. La Toscana e l’Emilia-Romagna presentavano i valori più alti, mentre i valori più ...
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Le regioni italiane nella geografia economica europea
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Questo lavoro ha per obiettivo un’analisi del livello di sviluppo economico e della struttura dell’economia delle [...] . Fra le maggiori regioni italiane, Veneto (9,3), Toscana (8,6) ed Emilia-Romagna (8,3) sono decisamente più in alto, mentre Campania (3,1) e di molte regioni italiane nei settori dei beni finali di consumo: qui la grande intensità della nostra ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con il titolo di Don Gregorio, mentre una nuova opera, Emilia di Liverpool (libretto di G. Ceccherini da A. Kotzebue dalla commissione di censura: ottenuto il nulla osta, poté finalmente dedicarsi alla composizione di Lucia di Lammermoor, portata a ...
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finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...