CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] nel 1939 a seguito delle leggi razziali, Emilia Miozzi e Carla Gemmellaro. Clementi frequentò i ., Milano 1990, pp. 131-140; P. Petazzi, A proposito di Carillon, Finale e Interludi. Intervista con A. C., programma del Festival di Gibellina, 23 luglio ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] Pieno di speranza, contattò alcuni noti editori, fra i quali Emilio Treves, che però gli impose modifiche che lo scrittore non accettò
Deciso e quasi inaspettato punto di svolta, Gelosia è finalmente un racconto di personaggi e di passioni, ove i ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] che l’aveva già fatto nel 1981, ma con ben diverse finalità, nel primo anniversario della strage alla Stazione centrale di quella Giorgio Albertazzi, a cura di S. Basile, A. Di Bari, Reggio Emilia 2007; G. Albertazzi, A. Asti, G. Mauri, P. Poli, ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] per la modifica del Titolo V. L’assetto finale della riforma non fu però del tutto apprezzato da Andrea et al., L. E. Costituzionalista e uomo politico rigoroso e innovatore, Reggio Emilia 2009; P. Ridola, L. E.: il profilo dello studioso, ibid., pp ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di Firenze) ed Emilia furono i principali riferimenti pubblici del ventennio fiorentino di Pareto: Emilia gli dette molti stimoli fondamentale della nascente economia pura, quello del grado finale di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica che ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912, e fu come lui interventista nel 1914. antico desiderio espresso in passato a Cancogni: «[…] il mio rifugio finale sarà una casa in campagna» (lettera inedita, in data 2 ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] inserito organicamente nell'esercito unitario. Si era trasferito dall'Emilia prima ad Alessandria e poi a Torino; da sottotenente all'approvazione parlamentare della convenzione. La relazione finale della commissione d'inchiesta smorzò quindi tutti i ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] carnevale 1751); Lucio Papirio (libr. Zeno, Reggio Emilia, teatro Pubblico, fiera 1751); Artaserse (libr. Metastasio ., pp. 75-85; D. Heartz, The creation of the buffo finale in Italian opera, in Proceedings of the Royal MusicalAssociation, CIV (1977- ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ...".
Il 22 apr. 1807, circondata dall'entusiasmo del pubblico emiliano (che avrebbe avuto modo di riascoltarla due anni più tardi), di capelli del più bel nero di giada, e finalmente, l'istinto della tragedia. Questa donna... non appena appare ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] della cornice debba riferirsi anche alla data finale dell'esecuzione: infatti le comici spesso venivano di S. Martino a Bologna, in Istituto per i Beni artistici culturali... della regione Emilia Romagna, II (1979), 10, pp. 7 s.; A. Smith-A. Reeye ...
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finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...