D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] Marsiglia), ma presente nel Napoletano già dal XIII sec. - ed Emilia Farao, sua seconda moglie. A Napoli fece parte dell'Accademia degli volta di Elpino, e giunge allo scioglimento finale senza presentare situazioni troppo artificiose, ma attraverso ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] e la protagonista. Nei momenti di alta concitazione drammatica è poi frequente il ricorso al parlato, come nel finale, che presenta un insolito, conciso postludio orchestrale, da eseguirsi a sipario calato.
Quanto alla musica strumentale, spicca fra ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] nel monastero di S. Pietro a Reggio nell’Emilia, pubblicò i Sacra cantica concinenda una, duabus et Orfeo e Anfione per la dolcezza delle melodie. L’opera comprende, oltre al Magnificat finale, 39 mottetti, dei quali 12 a una voce, 15 a due, 5 a tre ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] , gettandolo nella più cupa disperazione. La commedia si risolve con una agnizione finale: Landolfo Tricerchi, padre di Fabio, giunto in città per visitare il figlio, riconosce in Emilia una figlia che gli era stata rapita dai Turchi e acconsente a ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] d'Este (Modena, Galleria Estense) che presentò come saggio finale all'Accademia Atestina. Il quadro, tuttavia, non gli F., A. Prampolini, A. Beccaluva (catal.), a cura di E. Monducci, Reggio Emilia 1984, pp. 15-23; G.A. Rossi, ibid., pp. 26-33; M. ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] che il 6 ag. 1847 lo mise a riposo. Finalmente, una volta avvenuto il passaggio dei territori del Ducato lucchese Proprio sulla via del ritorno, in località Pecorile presso Reggio nell'Emilia, durante un alterco con un sergente del suo reggimento, il ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] due opere alla I Esposizione triennale delle accademie dell'Emilia nel 1863, l'anno successivo vinse il piccolo premio venne acquistato dal re.
Nel 1870 realizzò a Roma, quale prova finale per la pensione, Belisario e sua figlia Giovannina che per le ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] 191, 201 (per Claudio); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1034-35; C. Frassoni, Memorie del Finale, Modena 1778, pp. 83, 93; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 259-61, 262 (per Claudio); G. Pardi ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] rappresentazione a Bologna, un articolo apparso su La Gazzetta dell'Emilia del 25 febbr. 1892 affermava che l'opera risultava alcuni felici ritocchi, tra cui il rifacimento di gran parte del finale del terzo atto.
Fonti e Bibl.: G. Depanis, I ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] di G. Roccaforte, Roma, teatro Argentina, carnevale 1746); L'Emilia (libretto di P. Trinchera, derivato da Lo castiello sacchejato la quale compose la sinfonia, l'ultima cavatina di Masillo, il finale del II atto e l'atto III, oltre ad alcune arie ...
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finalese
finalése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Finale Emilia (in prov. di Modena) o di Finale Ligure (in prov. di Savona); come sost., abitante o nativo di una di queste due località.
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...