CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] delle finanze pubbliche, il C. proseguì e svolse con diligenza e rigore l'opera di riordinamento finanziario intrapreso dal 1891. La preoccupazione politica che dominò il ministero non permise al C. di attuare le importanti riforme che progettava ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] del figlio per febbre gialla fece arenare il progetto, mentre le vittorie dei Francesi in Italia Ricci. Dall’arte del buon governo alla finanza moderna, Milano 1971, ad ind.; F. Venturi, Ritratto di Agostino Paradisi, in Nuova rivista storica, LXXIV ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] costi e delle eventuali diseconomie. Era una concezione che apriva la strada a una serie di investimenti progettati con obiettivi occupazionali e di sviluppo, ma spesso condizionati da gruppi e interessi politici.
Negli anni Settanta il rapporto con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] il progettodi conciliazione tra la classe sociale emergente – la borghesia – e la forma didi una nuova alleanza sociale, il prodotto di un compromesso fra l’alta finanza parigina e il notabilato francese (borghesi e aristocratici possessori di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l’intera “vicenda” cinquecentesca: [...] , sono il cuore del più vasto progettodi monarchia universale, cui contribuiscono anche finanziariamente aumentando ordinamento in equilibrio tra istituzioni centrali (consigli di Stato, finanza e giustizia) e un sostanziale autogoverno provinciale ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4, pp. 229-248) il proprio progettodi lavoro storico. Con maggior col riordinamento della finanza, promosso dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una grande politica ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] Costituente. Di notevole interesse rimangono poi i suoi rilievi al progettodi riforma ; B. Griziotti, Le tradizioni secolari e il progresso attuale degli studi di scienza delle finanze e di diritto finanz. in Italia, Roma 1941, pp. 68 ss., 147; S. ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia diFinanza, e [...] del 1962 maturò il progettodi fondare una pubblicazione che accogliesse testi di studio e di ricerca originati dai seminari di Anceschi: Bab Ilu, di cui uscirono due numeri nel corso di quell’anno. Inaugurata dal poemetto di Emilio Villa Omaggio ai ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] 1867, I, p. 87). Impiegato nell’Imperial Regia Intendenza diFinanza, nel 1847 fu licenziato o si dimise. In seguito lavorò Tazzoli e Luigi Castellazzo avevano approvato il progetto, lasciando dunque intendere di non essere stato d’accordo. In quel ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] 1919 al febbraio 1923 fu ispettore generale della guardia difinanza e venne quindi collocato a disposizione per ispezioni. . Egli, infatti, elaborò nel gennaio 1924 un progettodi "ingranamento" della Milizia nell'esercito duramente avversato dall ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...