DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] si impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, di crisi non solo a causa delle guerre e delle tensioni provocate dall'interdetto, ma anche perché la finanza ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] un ministero Cialdini. Successivamente, quando Sella ebbe l'incarico di ministro delle Finanze nel gabinetto Lanza, fu relatore della commissione che doveva esaminare il progettodifinanza presentato.
Dal dicembre 1870 al novembre 1871, nella prima ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] .
Sue opere sono: Voto del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli... intorno al progettodi legge dell'unica Cassazione penale, Napoli 1888; La Finanza del Municipio di Napoli. Osservazioni e proposte, Napoli s.d.; Discorsi pronunciati dal ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] alla fine della guerra di successione di Spagna, si aprì la questione della successione di Toscana e cominciò ad avanzarsi il progettodi restaurare l'antica repubblica di Firenze, secondo il lodo di Carlo V - progetto che, sostenuto dal Rinuccini ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] . Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile, di cui il re lo infeudò (con la "finanza" di L. 5.500 loro divisione ed assegnazione ai privati. Di questo progetto, troncato dalla morte di Carlo Emanuele III, non resta però ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] economica (CIPE) emise pareri di conformità per progetti del valore complessivo di 4386,3 miliardi, il 36,8% dei quali erano della SIR-Rumianca. A fronte di questi investimenti e finanziamenti la SIR aveva un capitale di appena 3 miliardi fino al ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] in Europa. Nel 1764 un inviato del controllore generale delle Finanzadi Francia si recò a Firenze a chiedere a Neri una memoria di elaborazione e di riflessione sugli assetti istituzionali del Granducato. Di questa stagione di avvio di un progettodi ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] per i suoi vasti interventi nel mondo della finanza. Di tali viaggi egli lasciò talvolta relazioni circostanziate che Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra Pistoia e il confine pontificio ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di tutto: dalle opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, difinanza, di medicina.
La sua sete di racconta, in più di un caso, avendo dato ad osservare un qualche progetto, questo era stato, ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] rispettivamente presso il Museo civico di Belluno ed il comando della guardia difinanzadi Venezia). Ma le esperienze Roma neoclassica e il suo ruolo, con Hayez, nei progetti culturali di Canova e Cicognara, il D. rivestì un ruolo fondamentale ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...