FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] il 18 giugno presentò alla Camera la relazione sul progettodi legge di Garibaldi per la formazione e l'armamento della guardia dell'amico L. G. de Cambray Digny, allora ministro delle Finanze. Il F. aveva sostenuto il Cambray Digny in Parlamento e ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] del 1803 al progettodi deportazione a San Domingo dei responsabili di un'ampia gamma di reati - dal furto pubblica è confermata dalla nomina a consigliere di Stato e diFinanze a opera della reggente Maria Luisa di Borbone, avvenuta il 28 febbr. ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] il progettodi Antonio Federighi. Durante il papato di Pio II ottenne comunque diversi ordini di grande Becchis, Incoronazione di Pio II, in Le biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] Mora. La caratterizzò con articoli riguardanti l'econornia politica, la finanza, la filosofia, il diritto. Fondò inoltre ElConciliador, a della relazione di un progettodi statuto riguardante la ristrutturazione della università di Buenos Aires ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ai logoranti abboccamenti coi vari governatori di Milano, dal ventilato e presto rientrato progetto d'affidare a Vincenzo I il patrimonio coincidente con l'aprirsi di falle sempre più rovinose nella finanza pubblica travolta e squassata dall' ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] 1847, e dal dicembre 1847 all'aprile 1848" (Arch. di Stato di Macerata, lettera al presidente del tribunale di Macerata, 1849).
Fu il lavoro diprogettazionedi un nuovo codice penale a impegnarlo di più e a recare principalmente la sua impronta. Un ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ). Questo ambizioso progetto mosse tuttavia solo alcuni disorganici passi, ostacolato nel giro di pochi anni dalle avvisaglie di quella crisi delle finanze comunali che sfociò nella ‘questione di Firenze’.
La necessità di trovare impieghi alternativi ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Tra l'aprile 1911, data a cui risale il progettodi monopolio pubblico dell'assicurazione sulla vita, e l'aprile di Sicilia, dopo la crisi economica del 1929; nel 1932 si parlò di lui addirittura come di un possibile ministro delle Finanze al posto di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] , in aula intervenne a più riprese sui temi della scuola e della finanza pubblica, e nel 1863 fu particolarmente apprezzato un suo discorso a favore del progettodi legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria. Ma più importante risultò il lavoro ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] i lavoratori che avessero voluto continuare a studiare. Il progetto fu respinto sia dalle associazioni imprenditoriali, sia dai sindacati: godere in tal modo di una rendita di posizione in grado di fornire cospicui finanziamenti. Per la sua ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...