FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] 1919 al febbraio 1923 fu ispettore generale della guardia difinanza e venne quindi collocato a disposizione per ispezioni. . Egli, infatti, elaborò nel gennaio 1924 un progettodi "ingranamento" della Milizia nell'esercito duramente avversato dall ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] si impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, di crisi non solo a causa delle guerre e delle tensioni provocate dall'interdetto, ma anche perché la finanza ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] un ministero Cialdini. Successivamente, quando Sella ebbe l'incarico di ministro delle Finanze nel gabinetto Lanza, fu relatore della commissione che doveva esaminare il progettodifinanza presentato.
Dal dicembre 1870 al novembre 1871, nella prima ...
Leggi Tutto
AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] .
Sue opere sono: Voto del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli... intorno al progettodi legge dell'unica Cassazione penale, Napoli 1888; La Finanza del Municipio di Napoli. Osservazioni e proposte, Napoli s.d.; Discorsi pronunciati dal ...
Leggi Tutto
ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] alla fine della guerra di successione di Spagna, si aprì la questione della successione di Toscana e cominciò ad avanzarsi il progettodi restaurare l'antica repubblica di Firenze, secondo il lodo di Carlo V - progetto che, sostenuto dal Rinuccini ...
Leggi Tutto
WOLLEMBORG, Leone
Anna Maria Ratti
Economista e uomo di stato, nato a Padova il 4 marzo 1859, morto a Loreggia (Padova) il 19 agosto 1932. Laureatosi a Padova nel 1878, pur non trascurando gli studî [...] idee, anche se in contrasto con l'opinione dominante.
Nel 1901 fu ministro delle Finanze, ma non volendo modificare il suo progettodi riforma tributaria giudicato troppo ardito, diede le dimissioni. Durante la guerra fu vicepresidente del comitato ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] da B. Lai, Finanze e finanzieri, cit., in epigrafe al volume.
72 B. Lai, Affari del Papa, cit., p. 165.
73 La tabella è riportata in M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, p. 323.
74 Sull’analisi di questo progetto cfr. L. Einaudi ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] . Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile, di cui il re lo infeudò (con la "finanza" di L. 5.500 loro divisione ed assegnazione ai privati. Di questo progetto, troncato dalla morte di Carlo Emanuele III, non resta però ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] per i suoi vasti interventi nel mondo della finanza. Di tali viaggi egli lasciò talvolta relazioni circostanziate che Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra Pistoia e il confine pontificio ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] come scopo quello della creazione e del finanziamentodi un istituto di istruzione agraria. Un importante risultato in questa l'istruzione agraria superiore per la quale aveva progettato l'Istituto di Perugia - che doveva interessare i rampolli dei ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...