COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 263-277; Sul Carnevale di Roma nei tempi di mezzo, in Il Saggiatore. Giornale Romano di Storia Letteratura Belle Arti Filologia e Varietà, I (1844), 1, pp. 85-90, 128-131; Discorso sopra le finanzedi Roma nei secoli di mezzo, Roma 1847, ripubblicato ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] quale Pantaleoni sviluppò un’analisi comparata delle finanzedi vari Paesi, propedeutica alla Teoria della pressione onoraria della rivista internazionale che avevano in progettodi fondare. L’indisponibilità di Walras li spinse ad acquistare da ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dei rapporti di lavoro. Si trattava di un progetto generale di riforma della società in direzione di un ruralismo VI, 2, Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A. ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] con le risorse finanziarie disponibili, e quindi dalla necessità di scegliere tra uno schema difinanziamento selettivo, che scommetteva su alcuni settori di punta, e uno schema difinanziamenti "a pioggia" che, non compromettendosi con scelte a ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] e sempre più estesi dal presente governo"; infine il riordinamento della finanza locale: un suo "Progetto per centralizzare l'esazione dei diversi rami d'introito a favore del Comune di Milano", nel quale si auspicava l'unificazione delle imposte e ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] (15 febbr. 1901-3 nov. 1903), messo dopo pochi mesi in difficoltà dai progettidi modifica dell'ordinamento tributario presentati dal ministro delle Finanze L. Wollemborg e contrastati dal Giolitti, ministro degli Interni, per timore della reazione ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] era maggiormente propenso a risolvere con le armi la crisi, non osò respingere il progettodi Mussolini e la Conferenza fu così avviata su di un binario pacifico.
L'allineamento italiano con gli orientamenti nazisti si era intanto andato pronunciando ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] e scientifici. Tuttavia, riuscì a predisporre il progettodi bilancio per il 1894, con il quale intendeva avviare il risanamento delle disastrate finanze comunali (cfr. Le finanze del Municipio di Catania. Relazione al Consiglio comunale, Catania ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] delle finanze pubbliche, il C. proseguì e svolse con diligenza e rigore l'opera di riordinamento finanziario intrapreso dal 1891. La preoccupazione politica che dominò il ministero non permise al C. di attuare le importanti riforme che progettava ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4, pp. 229-248) il proprio progettodi lavoro storico. Con maggior col riordinamento della finanza, promosso dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una grande politica ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...