PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] della Società delle Nazioni lo chiamò nel 1922 a Ginevra a far parte della sezione economica della sua commissione Economia e Finanza: ufficio che egli lasciò nel 1927 per andare a presiedere a Parigi la Camera di commercio internazionale (CCI). Nel ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] : il Comune di Milano, in L’amministrazione nella storia moderna, II, Milano 1985, pp. 1791-1849; A. Cova - A.M. Galli, Finanza e sviluppo economico-sociale, I e IV, Milano-Roma-Bari 1991; Milano fin de siècle e il caso Bagatti Valsecchi, a cura di C ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] degli italiani d'oggi, Roma 1948, ad vocem; Napoli e i napoletani, 1953, Napoli 1953, ad vocem; Chi è della finanza ital., Milano 1956, ad vocem; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, Il cinquantenario dell'ordine al merito del lavoro (1901 ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto più ampio e più maturo, le sue Lezioni di scienza delle finanze (Padova 1934), non mancò di mettere in evidenza lo scarso realismo delle teorie devitiane.
Completano il primo periodo di studi ...
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MILANI, Giovanni
Maria Luisa Ferrari
– Nacque a Venezia il 26 luglio 1789 da Fermo e da Luigia Marconi. Alla morte del padre, nel 1791, la famiglia si trasferì a Noventa Vicentina.
Dopo gli studi superiori [...] 142 lettere inviate dal M. ad amici e familiari.
Dalla metà degli anni Trenta alcuni esponenti del commercio e della finanza di Venezia cominciarono a promuovere la costruzione di una linea ferroviaria che collegasse Milano alla città lagunare con l ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] duca di Urbino - risulta ospitato proprio in casa Lippomano, dove risiede ancora il 29 febbr. 1500. Politica e finanza costituiscono dunque i parametri della vita del L., i cui interessi sembrano gravitare prevalentemente verso la Curia pontificia ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] fu indispensabile ad A. Depretis per portare finalmente a termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d'inchiesta favorevoli all'esercizio privato della rete ferroviaria, il G. si ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] , H. Schwabach, H. Wallich e M. Winterfeldt di Berlino. Nel suo carteggio non manca la corrispondenza con uomini di finanza come M. Ballin, l'influente consigliere dell'imperatore di Germania Guglielmo II. Negli stessi anni il M. entrò nei consigli ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] senatore il 16 genn. 1889, il B. continuò a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. 1893.
Oltre le opere sopra ricordate, si vedano i seguenti scritti: Sullo Istituto ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] la cessione del Messaggero ai fratelli Perrone, acquistò una grande dimestichezza professionale con i problemi dell'industria, della finanza e dell'economia di guerra. Motivo per cui non stupisce l'evoluzione del suo nazionalismo "democratico" in ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...