MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] L. Luzzatti e il suo tempo, a cura di P.L. Ballini - P. Pecorari, Venezia 1994, pp. 315, 321, 328, 334-336, 339, 423; Finanza e debito pubblico in Italia tra '800 e '900, a cura di P. Pecorari, Venezia 1995, pp. 160, 166, 169, 196, 199, 210-212, 215 ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Monastir s.d., p. 18; R. Santamaria, Bozzetto dell'altare dell'oratorio dei Ss. Gregorio e Orsola, in Genua abundat pecuniis - Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII e XVIII secolo (catal.), Genova 2005, pp. 214 s. (scheda VIII.4); F. Franchini ...
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PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] P.’s “Tulerunt Dominum meum”, ibid., pp. 367-409; A.M. Cummings, From frottola to madrigal? Don Michele Pesenti da Verona, the Este, and pope Leo X, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, a cura di F. Cantatore et al., Roma 2016, I, pp. 133-144. ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] una fase di rapido declino, ulteriormente accentuata, dopo il 1969, con la cessione del controllo da parte della S. Sede al finanziere M. Sindona. Il G. fece appena in tempo a ottenere, nel 1971, quasi ottantenne, la tanto attesa nomina a cavaliere ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] fu la fortuna che gli concesse d'imporsi su quell'aristocrazia avviata verso uno strepitoso ruolo di egemonia sulla finanza europea e pronta a prender ispirazione da Fassolo nella splendida vicenda architettonica di strada Nuova.
A Fassolo i segni ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] , pp. 4, 7 s., 33).
Un altro cedimento del M. alle pressioni di Bonaparte fu la sua partecipazione al Comitato di finanza, uno dei quattro creati in attesa della nomina del Corpo legislativo. In privato, però, egli era assai mal disposto verso il ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] prima parte, che si amplia progressivamente in una storia di Venezia e dell'Italia dal 1848 al 1863; e Storia della finanza italiana dal 1864 al 1868. Lettere al Comm. Giuseppe Saracco, Firenze 1868, già comparse sulla Perseveranza, in cui difende la ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] tra i soci, ancora per molti anni.
Chiusasi così tristemente la parabola dei Tolomei nel mondo della grande finanza internazionale, la ricchezza del casato si legò sempre più alla capacità di agire sul mercato locale, investendo principalmente sulla ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] generali, così come dichiarò che avrebbe tenuto in considerazione in caso di bisogno la proposta di includere nel Consiglio di finanza di Napoli uno dei tre membri siciliani della Giunta di Sicilia. Contro tale proposta l'A. reagì energicamente, in ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] - fra il dicembre del '68 e il marzo del '69 insieme con quello presentato dal Cambrai-Digny sulle intendenze di finanza provinciali. Rientrato con decreto del 10 nov. 1868 al Consiglio di Stato, era nominato il 30 marzo 1869 vicepresidente del ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...