BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] ag. 1722 e fu sepolto in S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione 1ª, Materie economiche, Consiglio di Finanze, mazzo I, fasc. 7 e 9; Finanze, mazzi I di 2ª addiz., fasc. 5, 6, 7, 8 e 10; III, fasc. 38 e 39; IV, fasc. 19, 28, 37 ...
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Economista e statistico italiano (Torino 1875 - Roma 1951), prof. nelle univ. di Macerata, Parma, Genova e Roma (dal 1927), socio nazionale dei Lincei (1947). Noto per la pubblicazione dell'annuario L'Italia [...] provincie lombarde 1823-1923, 1923; Gli approvvigionamenti e la politica annonaria in Italia, 1926; L'economia e la finanza delle prime guerre per l'indipendenza d'Italia, 1930), di semiologia economica e di politica economica (Sulla costruzione di ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Bologna 1973; Le conseguenze economiche del sistema monetario europeo per l’Europa e per l’Italia, in Thema. Quaderni di economia e finanza dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, 1978, n. 2, pp. 83-94; Problemi dello sviluppo nel mondo e del suo ...
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Architetto italiano (San Daniele del Carso, oggi Kobdil, 1865 - Gorizia 1962). Studiò ingegneria al politecnico di Vienna, dove poi insegnò ornato e decorazione (1910-17). Importanti per la sua formazione [...] (1900), il teatro Urania (1905, 1935; ricostruita nel 1957 la parte distrutta nel 1944); a Gorizia, il palazzo della Finanza (1903); a Lubiana, il liceo femminile Mladika (1906; ora ospedale militare); i piani regolatori di Lubiana (1900), Gorizia ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 'IRI, ideato e presieduto dal B., che realizzava questo più esteso intervento d'urgenza, era costituito da due sezioni: la "Sezione finanziamenti" e la "Sezione smobilizzi". L'Istituto (d. 1. 23 genn. 1933, n. 5) fu lo strumento che servì per un vero ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] è ricordato con l'appellativo di doctor iuris); coltivò l'arte militare e, per tradizione di famiglia, il commercio e la finanza. Fu proprio quest'ultima attività a impegnarlo con maggiore intensità nel primo periodo della sua vita: nel 1356 il suo ...
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Economista italiano (n. La Spezia 1915 - m. 2006), prof. di scienza delle finanze nelle univ. di Urbino, Venezia, Milano e Roma; diresse i lavori della sottocommissione finanze della commissione economica [...] (1950); Aspetti finanziari della sicurezza sociale (1953); Appunti sulle società per azioni nella teoria finanziaria (1957); Lezioni di scienza delle finanze (1958; 7a ed., 1976). I suoi studi sulla finanza sono stati raccolti in Scritti vari (1997). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] negli anni del centrismo, «Studi e note di economia», 2007, 1, pp. 77-114.
Ezio Vanoni tra economia, politica, cultura e finanza, a cura di D. Ivone, Napoli 2008.
F. Forte, Ezio Vanoni economista pubblico, a cura di S. Beretta, L. Bernardi, Soveria ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] per propria responsabilità. Dai primi anni del, secolo il D. fece comunque parte a pieno titolo del firmamento della finanza italiana, senza tuttavia essere mai in grado di diventare una stella di prima grandezza. La sua abilità nel sapersi muovere ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Torino 1935). Collaboratore presso il dipartimento fiscale del Fondo monetario internazionale (1964-66), prof. di scienza delle finanze (1968-2002) e di economia [...] 2000-06) dell'Azienda energetica metropolitana Torino S.p.A. Tra le sue opere: Limiti alla politica fiscale (1974); La finanza della sicurezza sociale (1975, in collab. con F. Forte); Le chiavi del 2000. I grandi rivolgimenti dell'economia italiana e ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...