FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F. ne parla come di una cosa già esistente, "fatta con nostro disegno" (p. 303): una sala rettangolare con ampie finestre, di cui si lodano "le eleganti scansie d'ogni intorno... undeci alzate e ripartirnenti di libri". Il F. era orgoglioso dell ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] e di quella del grande occhio dell'abside (Milanesi, 1854, I, p. 238, II, p. 239; Lusini, 1911, p. 355). Ancora per una finestra è ricordato il 15 settembre 1402. Il 28 giugno dello stesso anno era pagato per le tarsie "de le voltarelle degli angioli ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] ha un foglio con lo schema della meccanica a martello e la scritta "Bartholomaeus Cristof", mentre sullo sfondo, attraverso una finestra, si intravede la città di Firenze.
Entrato dunque il C. al servizio dei Medici come cembalaro di corte, la sua ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] . 1930, con A. Minghetti e A. Gargiulo, sostituita poi da I. Adami Corradetti), ma intanto cantava in La via della finestra di R. Zandonai e nelle riprese de Le preziose ridicole.
Il 19 aprile debuttò al S. Carlo di Napoli, richiesta espressamente da ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] giovani gentiluomini uccise infatti Francesco di Borbone, conte d'Enghien, il vincitore di Ceresole, facendogli cadere addosso da una finestra della Roche Guyon un pesante mobile. La protezione di Enrico di Valois scongiurò le gravi sanzioni che il ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] due incisioni, la copia del Gesù bambino del Mantegna, già nel chiostro di S. Zeno e oggi perduto, e una Finestra toscana, vennero realizzate dallo stesso D. che fornì il disegno anche per l'incisione tratta dal suo dipinto raffigurante S. Gaetano ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho ventura che la mia camera è assai fresca, et mi dà campo per una finestra a farmi buono arciero: et voi non vi sapreste mai indovinare in che modo, ma né io anchora lo vi dico" (Novo libro ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] il gruppo di Jefte e sua figlia (1860), il busto di Josiah Wedgwood (1864), i rilievi di soggetto shakespeariano con Giulietta alla finestra (1874) e La regina delle fate (1876), un busto di Omero (copia dei prototipi antichi del Louvre e del Museo ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] a F., stremato dalle torture, dopodiché l'aguzzino maggiore F. de Robles lo strangolò. Alle 2 di notte del 28, aperta una finestra del palazzo, il cadavere appeso con una corda venne gettato alla folla che invocava il suo capo. L'orrore suscitato da ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] Torino nel 1902 alla prima Esposizione quadriennale di arte decorativa moderna, e nel 1912 con Testa di donna e Alla finestra (per un elenco delle mostre cfr. Giannelli, 1916, pp. 209 s.).
Ai ritratti ricordati dal Giannelli (ibid.) vanno aggiunti L ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...