ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di non figurare agli occhi di Carlo V quale, a sua volta, parzialissimo del re Cristianissimo - fece penzolare da una finestra del palazzo della Ragione, con una nota d'infamia, l'effigie di Tommaso Lavezzuolo, il principale istigatore della partenza ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] insisteva sulla necessità di unire tutte le forze dell'antifascismo. Il 26 luglio, parlando alla folla radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele al termine di una manifestazione di esultanza per la caduta di Mussolini, il ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] lo serviva per ascosto capellano con portar arcobusi d'ogni sorte", ha ammazzato, il 6 ottobre, con un'"archibugiata sparata da una finestra" il contadino Marco Dal Pra, in casa del cognato "a Garda", ov'era riparato per sfuggire alla vendetta del C ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] di Schio furono danneggiate: in particolare l'opificio e le abitazioni del B. e della sua famiglia, sia perché da una finestra di Angela Bologna, sua sorella, si era sparato sulla folla e sette contadini erano rimasti uccisi, sia in odio alla ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] 1814, che condussero all'insurrezione popolare culminata nella morte del ministro delle finanze G. Prina, gettato dalla finestra e massacrato da una folla esasperata da continue guerre, coscrizioni e imposizioni fiscali, il G. svolse un importante ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] ' Boccoli. Donato de' Boccoli, fratello (o forse figlio) di Ceccherello de' Boccoli - uno dei congiurati condannati - da una finestra gli lanciò contro una "macinetta" di pietra colpendolo alla testa e uccidendolo. La famiglia de' Boccoli fu bandita ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] immediato interrogatorio, si rese probabilmente conto dell'avvenuta delazione e nel pomeriggio tentò la fuga saltando, ammanettato, da una finestra. Ferito a colpi di pistola e fratturatosi la base cranica, entrò in agonia. Morì il pomeriggio del 17 ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] per il 16 successivo al dicastero di Alta Polizia. Nella notte precedente, però, fu trovato cadavere accanto a una finestra aperta, col volto sfigurato da un colpo di fucile, disgrazia secondo l'atto di morte (che parla di "casuale archibugiata ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] notevole interesse, in quel periodo, la sua ricostruzione de La politica estera del Partito popolare (Roma 1924), finestra sulla fervida attività di relazione del popolarismo con analoghe esperienze europee. Speciale vigore ebbe, poi, la sua rivolta ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] forme; divenne poi fautore di un moderato liberalismo. Desiderava seguire le realizzazioni come un semplice spettatore alla finestra, e fu invece personalmente travolto dal corso degli eventi che ormai avevano raggiunto, e agitavano, la stessa ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...