MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] cerimonia del possesso, quando il papa fece deviare il corteo per impartire la benedizione alla nipote "Olimpiuccia", affacciata alle finestre di palazzo Pamphili. Pochi giorni dopo l'elezione, il 24 sett. 1644, Innocenzo X stilò un testamento con ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] le "mascherate. da cantare insieme agli amici, cavalcando per le strade di Sassoferrato, gettando arance alle belle affacciate alle finestre o facendo sventolare uno stendardo dov'era dipinta nuda la donna da cui era stato respinto. Non a caso alla ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] da timpano che in origine doveva contenere un gruppo a bassorilievo, ma che fu poi modificato con l'apertura di tre finestre ad arco; sopra di esso, arretrato di alcuni metri, si innalza il fastigio dell'oratorio in forma di tempio colonnato con ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] Si tratta in realtà di una complessa decorazione, studiata sulla base di un progetto architettonico che ingloba anche le due finestre, nei cui sguanci sono dipinte figure entro finte edicole che riprendono la tematica svolta nel trono della Vergine ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] tanta guerra, quel tenue rumore di sciarpe che produce la tua levità [...]. Questo è ancora ciò che rimane, dietro le finestre chiuse, dopo i grandi cimiteri: un profumo di grembo femminile che farà continuare la vita [...] Affinché possa il mondo ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] , ove Pompei aggiornò la fronte verso il giardino, secondo un’aulica ‘parlata’ all’antica basata su una sequenza di finestre accoppiate.
Tra il 1739 e il 1746 egli risultò impegnato in due tra i poli più significativi della Verona settecentesca ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] lati dei due androni di ingresso situati al centro di ogni lato lungo. La decorazione esterna è di fatto annullata: le finestre sono monofore limitate da piatte cornici in pietra d'Istria, alla sommità corre una cornice sorretta da mensole, anch'essa ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] , p. 81).
L’impaginato delle facciate denota «pallidi accenni a un decorativismo art nouveau [...] nelle cimase di alcune finestre stondate agli spigoli superiori, quasi a suggerire una movenza di drappeggio» (p. 82). Le bande orizzontali di pietra ...
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STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] , e un locale a uso di bottiglieria. I partiti decorativi della facciata erano di cemento, a eccezione dei bugnati; per le finestre del primo piano e la cornice di coronamento si fece ricorso a mattoni e piastrelle policrome. Alfredo Melani, che la ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] da Magnaghi, cioè abitazioni dignitose e proporzionate, intelligentemente distribuite e aperte verso l’esterno grazie ad ampie finestre, balconi, logge e terrazze.
In virtù di tali esperienze, nell’immediato dopoguerra, furono coinvolti nella ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...