PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] e il 1731 Passalacqua ristrutturò il casamento di Antonio Lancetta in via Giulia con una nuova facciata connotata da assi di finestre binati e da un portale squadrato in posizione asimmetrica (Manfredi, 2003, p. 87). Nel 1732-33, per incarico dei ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli sguanci delle finestre.
Nonostante l'attività presso la corte sabauda, il G. non perse i contatti con la città natia. Risale infatti alla metà ...
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MATTEI, Stanislao (al secolo, Gaetano Stanislao). – Nacque a Bologna il 10 febbr. 1750 da Giuseppe, fabbro, e da Teresa Borsari. Secondo il suo primo biografo, F. Canuti, il M. «venne fin da primi anni [...] all’istruzione della gioventù» e con l’espresso vincolo che fosse prima allestita «la scanzia lungo il muro di facciata alle finestre» per disporre i volumi (ibid.; tale scansia esiste tuttora e misura circa m 30 di lunghezza); l’esecuzione dell’atto ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] campanili gemelli, probabilmente il duomo di Guastalla; la superficie è mossa da una trina di lesene, colonne, archi, finestre, cupolette e obelischi. Gli eccessi compositivi e l’enfasi degli ornamenti sono una costante nella produzione grafica dell ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] tono magniloquente e, ricorrendo alla grandezza dell’architettura romana antica, profuse solidi fornici d’ingresso, ampissime finestre termali e inedite reminiscenze ostiensi, suggerite dalle indagini condotte da Guido Calza e Italo Gismondi attorno ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] attribuito pure al B. o alla sua bottega, malgrado alcuni lo attribuiscano al Padovano. La bottega del B. eseguì anche "finestre e porte" per il castello reale di Niepolomïce presso Cracovia (verso il 1531).
Al B. o alla sua bottega debbono esser ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] G. Piccolo, ispirati allo sport e alle attività ginniche. La facciata principale, scandita dal ritmo serrato delle finestre si rivolgeva verso il centro abitato, mentre l'ampio cortile interno si apriva scenograficamente verso la verdeggiante vallata ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] torri angolari, vennero a qualificarsi in senso residenziale con l'inserimento di nuovi elementi, quali porticati, loggiati, finestre, fregi e decorazioni dipinte, tratti dal nuovo lessico d'importazione toscana e diffuso a Mantova dall'architetto ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] monumentale la bottega era impegnata in un'attività minore di lavori ornamentali, quali partiture architettoniche, cornici di finestre, colonnine in marmo con capitelli, come le sei colonne marmoree "cum earum capitellis" eseguite per il palazzo ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] dei piani e delle luci. Negli anni 1687-1691 (quest'ultima data è incisa sul cartiglio sorretto dall'angelo, sito sulla finestra centrale della facciata) il C. dové partecipare alla ricos"ione della chiesa di S. Chiara.
Lo rivela la qualità dell ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...