BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] , una certa durezza di toni e minuziosità di esecuzione dei particolari, frammenti di paesaggio che appaiono nelle aperture delle finestre, il disegno duro, i profili di tre quarti, la particolare forma delle mani, le lunghe pieghe verticali e le ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] per la seconda campata della volta della navata centrale e dieci Angeli,sempre in stucco, per le prime due coppie di finestre e per il finestrone della controfacciata. Sempre in questo contesto, il 2 giugno 1664 venne pagato a saldo per il ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Comitato nazionale per l’energia nucleare) alla Casaccia (Roma), risolvendoli entrambi in modo sachlich: pareti lisce, finestre in lunghezza, solette a sbalzo, slittamento dei piani verticali di tamponamento rispetto alle solette strutturali, così da ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] saccheggiati i villaggi costieri. Addirittura, dalle proprie navi, i Normanni giunsero a dardeggiare con saette infuocate le finestre del palazzo imperiale. L'imperatore Manuele, tuttavia, pur sapendo minacciata la sua capitale, non abbandonò l ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] le figure di S. Pietro tra i ss. Pudente, Pudenziana, Pio I e Gregorio Magno in quella superiore, tra le due finestre, e il Redentore in mandorla tra angeli nel timpano.
Dal 1870 al 1878 il M. fu completamente assorbito dalla decorazione della terza ...
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MOSCA, Giammaria (Gianmaria, Giovanni Maria, Zuan Maria), detto il Padovano. – Nacque, probabilmente a Padova, tra il 1495 e il 1499 da Matteo, «burchiero», di famiglia originaria di Conza (luogo di difficile [...] v’è più traccia. Nel 1558 Mosca fu pagato ancora una volta dalla Tesoreria reale per aver realizzato alcune porte e finestre di una casa presumibilmente sulla collina di Wawel. L’anno dopo lo scultore risulta impegnato nel progetto per il rifacimento ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] di non sapere se fosse ancora vivo.
Nel 1568 il F. fece restaurare la sua chiesa di S. Sisto, chiudendo alcune finestre, rinnovando il tegolato del coro e dotandola di addobbi e paramenti. Al termine dei lavori pose sull'altare un'icona di Pietro ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] Terranova, l’ufficio postale di Sabaudia venne rivestito in mattonelle di ceramica blu oltremare lucido, accostate a cornici di finestre di marmo rosa senese; adoperò i vetri di Murano colorati per i rivestimenti e per le lampade, e nell’edificio ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] parte a valle, si articola a C verso monte, dov'è l'accesso, con una fronte simmetrica coronata da timpano con finestra termale e ravvivata in origine dai motivi dipinti delle colonne binate e di un fregio orizzontale, ora sbiaditi. È stato demolito ...
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MERCALLI, Giuseppe
Paolo Gasparini
– Nacque a Milano il 21 maggio 1850, terzo di cinque figli, in una famiglia di commercianti.
Dapprima educato privatamente, passò quindi a seguire il corso di teologia [...] tale da aver minato la salute di Matteucci il quale, non avendo a disposizione neanche fondi sufficienti a riparare le finestre, vi passava lunghi periodi esposto alle intemperie. Il M. si dedicò a riattivarlo con l’energia che gli era caratteristica ...
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finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno; è delimitata inferiormente...
finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli posteriori finestrati. In araldica, attributo...