Archibugi, Francesca
Mario Sesti
Regista cinematografica, nata a Roma il 16 maggio 1960. Dietro l'ispirazione tradizionale del suo cinema c'è sempre l'urgenza di indagare l'universo nascosto di bambini [...] 1988 ha realizzato sei cortometraggi, tra cui La guerra appena finita (1983) che anticipa quello sguardo sull'infanzia che sarà scrittura per i suoi primi film e anche per L'estate sta finendo (1987) di Bruno Cortini e La cintura (1989) di Giuliana ...
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Juantorena Danger, Alberto
Sandro Aquari
Cuba • Santiago de Cuba, 21 novembre 1950 • Specialità: Velocità, Mezzofondo
Alto 1,88 m per 84 kg, soprannominato 'el Caballo' per la sua corsa dal passo [...] sui 400 m, mentre nel 1983 ai Mondiali di Helsinki si accasciò in pista durante la batteria degli 800 m. La sua carriera agonistica era finita. Fidel Castro gli affidò poi le sorti dell'atletica cubana. È anche membro del Consiglio della IAAF. ...
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antisimmetria
antisimmetria termine usato con diversi significati in diversi ambiti dell’algebra.
☐ Una relazione ρ su un insieme A si dice antisimmetrica se vale l’implicazione seguente, dove a e b [...] K: una forma bilineare ƒ: V × V → K si dice antisimmetrica se, per ogni coppia di vettori v e w appartenenti a V, risulta ƒ(v, w) = −ƒ(w, v). In dimensione finita, una forma bilineare è antisimmetrica se e solo se lo è la matrice quadrata associata. ...
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Rono, Henry
Roberto L. Quercetani
Kenya • Kaprirsang, 12 febbraio 1952 • Specialità: Fondo
Alto 1,70 m per 63 kg, emerse relativamente tardi. Nel 1976 vinse i 3000 m siepi ai Trials olimpici del Kenya [...] m. Vinse anche due titoli ai Giochi del Commonwealth, ma alla fine quel superlavoro lo mise in crisi e sul finire della stagione subì diverse sconfitte. Dopo due annate di basso profilo tornò momentaneamente alla ribalta nel 1981, quando, nel giro ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] , fu interventista e, dopo Caporetto, fondò il Fascio parlamentare di difesa nazionale, contro i partiti sovversivi e pacifisti; finita la guerra, fu tra i massimi difensori della vittoria. Diresse le finanze dello Stato libero di Fiume con G ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] a oltranza la guerra, e N. non avrebbe quindi tardato ad avere altrove la sua Waterloo; poiché in realtà la sua missione era finita nel mondo.
Giunse a Parigi il 20 giugno. Il 22 abdicò in favore di suo figlio, e si ritrasse poscia alla Malmaison ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] in modo che questa converga, componente per componente, al vettore incognito. L'algoritmo non si conclude quindi in un numero finito di passi, ma viene arrestato a una certa iterazione, quando il vettore approssimante non dista dal vettore esatto più ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] dalla funzione per effetto dell'operazione Θ è f (x + 1) − f(x); ad esso si è dato il nome di differenza finita della funzione. La differenza si può riguardare come risultato di un'operazione che si suole indicare col simbolo operatorio Δ, per modo ...
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SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] , che sin d'ora travaglia il suo animo, lo spingerà alla ricerca di sempre nuove soluzioni per conciliare l'infinito e il finito in una visione totalitaria.
Tornato a Upsala nel 1715, nel 1716 è nominato da Carlo XII assessore al Collegio reale delle ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius iunior) imperatore di Oriente
Angelo PERNICE
Gaetano SCHERILIO
Nato nell'aprile 401, incoronato nel gennaio successivo, successe al padre Arcadio il 1° maggio 408. La [...] di avvenimenti esterni. I soli fatti da segnalare a questo riguardo sono: una breve guerra coi Persiani (421-422), finita vittoriosamente per i Bizantini, e l'invasione degli Unni (441). Per alcuni anni questa pesò come una minaccia su Costantinopoli ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).