Nacque a Badaioz (Spagna), nel 1486. Prima di partecipare alle imprese di Fernando Cortés, fu con Juan de Griialva che, partito da Matanzas (Cuba), nell'aprile del 1518, esplorò la costa del golfo del [...] ritirata notturna, la cosiddetta noche triste (30 giugno 1520), di cui abbiamo un racconto misto di storia e di leggenda.
Finita la campagna del Messico, Cortés volle ampliare la sua conquista. E, per ordine suo, A. percorse con Gonzalo de Sandoval ...
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. Movimento politico spagnolo fondato a Madrid da José Antonio Primo de Rivera, figlio del dittatore, il 29 ottobre 1933. Più che un partito fu un movimento giovanile, con programma di destra, ispirato [...] monarchica; mantenimento alla Falange del proprio distintivo (un fascio di frecce ed un giogo, i due simboli dei re cattolici). Finita la guerra civile, nell'agosto del 1939 venne fissato lo statuto definitivo, sul quale si sarebbe dovuta impostare l ...
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OTTAVA
Mario Pelaez
. Metrica. - È una strofa di otto versi endecasillabi, di cui i primi sei a rime alternate, gli ultimi due a rima baciata.
Molto si è discusso sulla genesi di essa, né ancora la [...] brilla talvolta nell'Adone del Marino e nella Secchia rapita del Tassoni. Dopo si può dire ch'essa sia finita come metro narrativo, sebbene non ne manchino esempî in poemetti, novelle, cantiche e brevi composizioni epico-liriche.
Nell'Ottocento ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] e miste) nel cristallo (v. fig. 3). Se c'è più di un atomo per cella nel cristallo, gli altri rami hanno frequenza finita ω0 per k = 0 e corrispondono a moti relativi degli atomi che non si annullano al crescere verso l'infinito della lunghezza d ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] è lo studio del moto prescindendo dalle forze che lo causano) e si basa in pratica su un solo principio, la velocità finita della luce. Nel Traité de la lumière (pubblicato nel 1690 ma scritto nel 1678), Huygens formulò i concetti di 'raggio' e di ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] , per cui l'espansione non si fermerà mai; inoltre, le equazioni del campo prevedono in questo caso un Universo a curvatura negativa di estensione finita e durata infinita. Se invece q>1/2 l'Universo avrebbe la forma di una ipersfera di estensione ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] di trovare un procedimento che, se applicato a una formula arbitraria f di un sistema formale F, sia in grado di decidere in un numero finito di passi se f è derivabile in F oppure no.
La soluzione del problema della decisione è, da un punto di vista ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] volta che questo principio trovò applicazione; infatti nel quadro dei nuovi orientamenti genealogici e territoriali dell'alta nobiltà ‒ era finita l'epoca degli Udoni ed era cominciata quella dei loro discendenti, i conti di Stade ‒ nel tardo XII sec ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] del riformatorio romano attirarono l’attenzione del Movimento di collaborazione civica.
Il Movimento era stato fondato a Roma sul finire del 1945 da Giuliana Benzoni e si prefiggeva di educare i cittadini dell’Italia appena uscita dalla guerra ai ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] meccanica milanese – fondata nel 1886 – era stata nelle mani dello Stato tra il 1933 e il 1936 e poi era finita sotto il controllo della famiglia De Angeli Frua; anche dopo il 1945 era rimasta largamente dipendente dalle commesse statali di armamenti ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).