SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che dal sec. XV i re di Castiglia furono molto amanti di pitture e di arazzi, ma tutti li superò Filippo II che fin dalla giovinezza mostrò gusto e conoscenza dell'arte. Egli ereditò da suo padre l'amicizia e la protezione verso il Tiziano, ebbe al ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] . Terminata quella legazione, Giulio III, appena eletto papa (1550), lo inviò nunzio apostolico a Venezia ove fu graditissimo. Finita tale nunziatura, fu creato arcivescovo di Ragusa il 18 settembre 1555; nel 1561 fu inviato al concilio di Trento ...
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Nel diritto processuale, uno dei mezzi per impugnare le sentenze. Disciplinata dagli artt. 395 e ss. c.p.c, è un’impugnazione a critica vincolata, essendo possibile solo per i motivi tassativamente indicati [...] dell’art. 395, 1° co., n. 4, è ammessa altresì nei confronti dell’ordinanza di convalida di sfratto o licenza per finita locazione, nonché di convalida di sfratto per morosità, emessi in assenza o per mancata opposizione dell’intimato. Anche il lodo ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] , ma per effetto dell'azione diretta o indiretta delle autorità civili o militari dei paesi belligeranti si siano trovati a guerra finita fuori del loro paese di origine. La distinzione fra le due categorie non è però molto netta, in quanto ogni ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] decadenza della città, cosicché a partire dalla fine del secolo XV la potenza commerciale di Montpellier si può dire finita e la città, da capitale della Bassa Linguadoca, diviene un modesto centro di provincia, sede, peraltro, di gloriose ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Post, poi demolito; il Prinsenhof e la Casa al Bosco, di J. van Campen e di P. Post a L'Aia). Mentre fin verso il 1650 gli architetti municipali: Hendrick de Keyser ad Amsterdam con i suoi colleghi e continuatori Cornelis Danckerts de Rij (nato nel ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] k1v1+k2v2)=k1f(v1) + k2f(v2), formano a loro volta uno s. vettoriale V* detto lo s. duale di V; se V ha dimensione finita n, anche V* ha la stessa dimensione n.
Dati due s. vettoriali qualunque Vn, Vm, di dimensioni rispettive n, m, entrambi su K, il ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codice civile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] del locatore, gli articoli 657-669 del cod. di proc. civ. delineano il procedimento sommario di convalida di licenza per finita locazione e di sfratto per morosità del conduttore, la cui caratteristica consiste in ciò che la mancata comparizione o la ...
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Diritto processuale civile (p. 1006). - Nel codice di procedura civile italiano del 1942 la ripartizione della competenza è fatta sempre in base alla materia, al valore, al territorio. Ad essi bisogna [...] alle modalità d'uso dei servizî di condominio di case (art. 8, n. 4). Invece nelle cause di sfratto per finita mezzadria e in quelle per finita locazione la competenza del pretore non è esclusiva, ma è divisa in rapporto al valore della causa tra il ...
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La data del testamento olografo
Francesco Paolo Patti
La Corte di cassazione è stata chiamata a decidere una questione particolare concernente il requisito formale della data del testamento olografo. [...] poter più sopportare il dolore per la perdita del marito, la de cuius scriveva «oggi finisco di soffrire», «voglio finirla», «vi saluto e la faccio finita». A parere dei giudici della Corte di appello, le citate espressioni consentivano di affermare ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).