Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] tempo e di esserne poco amato» (Fiorelli 1967-1968, p. 7). Finita la guerra fu chiamato a Roma (1945), dove insegnò fino alla morte comune fu il tema sul quale Calasso si arrovellò sempre, fin dall’inizio del suo lavoro. Questo merito gli fu ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] In particolare, una rappresentazione con lo spazio di s. è detta a dimensione finita se X, U ed Y ammettono una struttura di spazio lineare e hanno ciascuno dimensione finita. È detta stazionaria, se l’insieme Ʋ è chiuso rispetto alla traslazione, se ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
La voce fornisce un inquadramento della condanna in futuro all’interno della tutela di condanna e ne tenta una sistemazione di carattere generale, che superi le ipotesi [...] c.p.c. , rubricato «Intimazione di licenza e di sfratto per finita locazione», in particolare del co. 1, a norma del quale il actu, non c’è spazio per la tutela di condanna fin qui esaminata; allorché si verifichi l’inadempimento, si farà luogo ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] . Ma gli studi vichiani (raccolti in Nuovi studi sulla filosofia civile di G. B. Vico con documenti, Firenze 1936) fin dai primi suoi lavori lo avviarono all'idealismo storicistico.
Il D. (considerate De Uno e Scienza nuova due redazioni della stessa ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] arti studens, maluit in legitima excellere disciplina" (c. A3r).
Con tutta probabilità, il C. iniziò ad insegnare a Ferrara fin dal 1538-39, e comunque sicuramente a partire dal 1540-41, ricoprendo una cattedra di istituzioni con il modesto stipendio ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] i congressi operai, compiuta l'unità, divennero nazionali; i Boldrini continuarono a prendervi parte, ma la loro influenza era finita poiché altri uomini ed altri problemi ebbero allora il sopravvento.
Fonti e Bibl.: Comune di Vigevano, Ufficio di ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e le opere di Giovanni Crisostomo e di S. Agostino, datate 1466 e 1467. Altra città tedesca in cui la stampa ebbe fin dai primi tempi un grande sviluppo fu Augusta: ventitré tipografi vi produssero ogni genere di opere, in latino o in tedesco. Prima ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] , di elementi prima allo stato fluido; è l'apparire di nuove costellazioni o di nuovi contesti, in cui i dati tradizionali finiscono per giocare un ruolo del tutto nuovo e diverso. Anche le rotture, che pur si danno nella storia dello Stato moderno ...
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Irene Sigismondi
Abstract
Viene esaminata l’infrastruttura telematica sotto i diversi profili strutturali e funzionali, avendo riguardo alla rete Internet come paradigma. La telematica viene vista [...]
Tra gli aspetti più delicati di gestione delle reti, sicuramente è lo spettro delle onde radio, in quanto risorsa finita, in senso fisico, da gestire assicurando coerenza con la suddivisione operata a livello internazionale dall’ITU in bande di ...
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formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] Prova evidente di ciò è il fatto che, fin dalla prima rivoluzione industriale, nelle fabbriche sono utilizzati alla riforma della scuola media attuata nel 1962, una volta finita la scuola elementare si doveva scegliere tra la scuola media ( ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).