I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] in alcun modo lo svolgimento del fenomeno in esame; uno studio più approfondito ha dimostrato invece che una certa interazione finita tra i corpi su cui si effettuano le misure e lo strumento di misura non è eliminabile nemmeno come caso limite ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] orbite di F4 si comportano in questo modo. Per esempio, tanto 0 che 3/4 sono punti fissi. Anche il dato iniziale x0 = 1/2 finisce per essere fissato e la sua orbita è 1/2, 1, 0, 0, 0, ... Per questa iterazione, l'analisi grafica mostra la presenza di ...
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calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] Terra i periodi glaciali e i periodi caldi si sono susseguiti con regolarità, a intervalli di alcune decine di migliaia di anni, fin dai tempi più remoti. All'interno di ogni periodo, poi, se ne sono succeduti altri molto più brevi, in controtendenza ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] , M2, C, rispettivamente, p1 il peso delle materie prime, p2 il peso del combustibile, pc il peso del prodotto finito. Il punto F, ove sorgerà l’unità industriale, localizzato all’interno di un perimetro triangolare, viene denominato punto di minimo ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] pratica, onde reticolari diverse non sono strettamente indipendenti in un cristallo reale: questo accoppiamento porta a un tempo di vita finito per un fonone (che può, per es., decadere in due altri fononi) e appare in esperimenti ad alta risoluzione ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] ), presso il Deutsches Elektronen-Synkroton, ad Amburgo.
2. Il Modello Standard (MS).
Il MS è una teoria coerente, finita e, almeno in linea di principio, calcolabile delle interazioni forti, deboli ed elettromagnetiche. Se al MS si aggiunge la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] molto probabilmente su un testo di Abū Hāšim, è possibile che l'informazione di al-Īǧī risalga a una situazione alquanto ingarbugliata fin dall'inizio. È d'altronde lo stesso al-Īǧī a dirci che Abū Hāšim ha esitato a proposito della questione se due ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] la creazione di una nuova fisica del campo, o indicava piuttosto un nuovo modo di affrontare l'induzione elettrica. Fin qui essa non offriva una spiegazione esauriente dei sistemi magnetici oppure del modo in cui analizzare le forze moventi originate ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] articolo a suggerire che esso manifesta un accoppiamento BCS di un nuovo tipo, costituito da coppie anisotrope con momenti angolari orbitali finiti, fu quello di K.A. Brueckner e altri nel 1960, seguito a breve e per via indipendente da quelli di V ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] è diminuita da Φ a un valore minore Φ∗, ma lo spessore di essa ha assunto un valore finito s, che l'elettrone ha una probabilità finita di attraversare, per effetto tunnel; l'accennata diminuzione dell'altezza della barriera influisce nel senso di ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).