Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] ; nata come scienza della visione, e dunque ancorata agli aspetti fisiologici, soggettivi, del fenomeno luce, l’o. ha poi finito per svincolarsi da questi aspetti per assumere il carattere oggettivo, che oggi le si riconosce, di una disciplina fisica ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] che ρ si riduce a una stessa costante in tutta la massa fluida), dall’ultima uguaglianza si ricava che fra due punti a distanza finita fra i quali sussista un dislivello h si ha una differenza di p. uguale a ρgh. Di qui la nota regola per il calcolo ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] caso l’insieme E è un r. rispetto alle due operazioni ⋃, ⋂ ora introdotte.
Se un r. è costituito da un numero finito di elementi, la sua struttura algebrica si può efficacemente visualizzare mediante uno schema grafico. Si dice che un elemento y di ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] a questo livello che la proprietà di linearità si rivela essere indispensabile). Nel caso finito-dimensionale, vale a dire se lo spazio delle configurazioni ha dimensione finita, per avere s. è necessario e sufficiente che tutti i segnali elementari ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] viscosità. Per un dato valore di I/I₀, il valore massimo di α si ottiene per 2δ/Γ521/√23. Il modello utilizzato fin qui è valido soltanto in una dimensione e nei limiti delle approssimazioni fatte. L'estensione a più dimensioni e a casi più generali ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] della stabilità delle orbite planetarie nel Sistema solare, già discusso nell'opera di I. Newton, si pose in modo rilevante fin dall'inizio del 17° secolo. Confrontando le osservazioni di Saturno intorno all'anno 1715 con quelle degli anni intorno al ...
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PLASMA
Bruno BRUNELLI
Sergio E. SEGRE
Fisica. - Termine introdotto nel 1928 da I. Langmuir per indicare la regione della scarica ad arco in cui le densità di ioni ed elettroni sono elevate e sostanzialmente [...] un campo magnetico. Le oscillazioni elettromagnetiche esaminate fin qui sono completamente trasversali. Invece le onde indica con m2 la massa degli ioni.
Tenendo conto della resistività finita del p. si trova che le onde sono smorzate, poiché ...
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Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] ammesso di poterne determinare con precisione infinita lo stato iniziale!), mentre al calcolatore non solo si ha precisione finita nella rappresentazione dei numeri, ma si verificano anche errori di troncamento durante il calcolo. Ciò non costituisce ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] il basso (curva d). Conseguentemente, φ cambierà nel tempo determinando così (equazione [1b]) lo stato di tensione finita nella giunzione.
Naturalmente, per valori di corrente di polarizzazione prossimi al valore critico Ic, le fluttuazioni termiche ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] lo studio Brevi considerazioni sui vantaggi del metodo d'integrazione per serie infinite anche nei casi di nota integrazione finita e sopra qualche altro argomento, in Memorie della Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, II (1850), pp. 417 ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).