funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] [a,b], è una f. tale che, detti rispettiv. S e T l'estremo superiore e inferiore di f(x) sugli x∈[a,b], risulti finita la quantità S-T. ◆ F. azione destra e sinistra di un insieme: v. algebra: I 91 e, d. ◆ F. beta: v. funzioni di variabile complessa ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] ) che siano due i. simultanei per x→x0, sono dette i. dello stesso ordine se il loro rapporto, per x→x0, tende a un limite finito e diverso dallo zero, o si mantiene, da un certo punto in poi, compreso tra due costanti non nulle e con lo stesso segno ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] di xkm+r (se tutti i coefficienti bkskm+r (s = 1, 2, ..., m) sono negativi o nulli, C non ha un minimo finito).
Se allora:
la variabile xkt viene eliminata dalla base. A questo punto si comprende come possa iterarsi il procedimento, applicandolo alla ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] R(3, 3,…,3; 2)¹/n, dove n è il numero dei 3 che compaiono. Questo limite esiste, ma non si sa se sia finito o infinito. Si ha:
dove la maggiorazione, dovuta a I.Schur, risale al 1916 e non è stata ancora migliorata.Il più importante problema aperto ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] caso delle varietà orientate, sia ora ω una p-forma definita su Vn e sia {t1, ..., tp}(l), l ∈ I, una famiglia finita di sistemi di coordinate locali i cui domini ricoprano Wp. Potendosi provare che esiste una famiglia di funzioni numeriche f(l), l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] dall'algebra semisemplice e dal suo centralizzante si può caratterizzare nel modo seguente: si scelgono k coppie di spazi vettoriali di dimensione finita Ui,Vi con i=1,…,k. Si considerano per ogni i le due algebre Ai e Bi di tutti gli operatori su ...
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sequenza
sequènza [Der. del lat. sequentia, dal part. pres. sequens -entis di sequi "seguire"] [LSF] Generic., successione di enti, cose e operazioni disposti uno di seguito all'altro in un certo ordine. [...] automatico, lo stesso che s. di programmazione, cioè l'insieme delle operazioni coordinate dell'impianto. ◆ [ELT] S. di estensione finita: v. immagini, elaborazione di: III 166 e. ◆ [ELT] S. 2D separabile: v. immagini, elaborazione di: III 166 f ...
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successione
successióne [Der. del lat. successio -onis, dal part. pass. successus di succedere "venire dopo", comp. di sub "sotto" e cedere "andare"] [ANM] Insieme di elementi ai (numeri, punti, funzioni, [...] stesse regole delle s. ordinarie. ◆ [ANM] S. esatta e corta esatta: v. topologia algebrica: VI 262 b. ◆ [ALG] S. finita: quella con un numero finito di elementi. ◆ [ANM] S. fondamentale, o di Cauchy: una s. {an} tale che, fissato ε>0, esiste un N ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] c. non è altro che l’astratto di una classe di insiemi equivalenti. La definizione di Cantor riporta, nel caso di insiemi finiti, ai numeri c. naturali. Nel caso di insiemi infiniti, il numero c. si chiama anche potenza dell’insieme. Tra i numeri c ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] un sistema di due equazioni in R²
in cui f e g sono polinomi (di grado n), può avere solo un numero finito di cicli limite. H. Dulac stesso considerava la suddetta asserzione non una congettura ma un teorema, di cui fornì una dimostrazione nel ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).