Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] religiosa, nell’importanza attribuita al fattore religione nella vicenda sociale e culturale dell’impero, la cui cristianizzazione è analizzata fin dalle prime fasi ed è vista in parallelo con la vicenda sociale e culturale dell’impero. E, quel che ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] (attr. di Keutner, 1958, pp. 427-31), forse parte di un gruppo di fontana (Pope Hennessy, 1964, pp. 457 s.), non finita; è stata recentemente attribuita a Giuliano Dandi di San Gimignano (H. Mac Andrew, Italian Drawings in the Museum of Fine Arts ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] ò ben biasimato e in arenghiera a la Parte e fuori d'arenghiera il male praticare s'è fatto là" (Cronacadomestica, p. 243). E fin qui può andare d'accordo con il B. (rubr. 674), il quale svolge analoghi pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] ammessi guadagni certi (o perdite certe) prima di aver acquisito informazioni sicure sul verificarsi dell’evento E. Scelta una sottoclasse finita degli eventi, e nota una funzione indicatrice degli eventi I(E) (che vale 1 se l’evento si verifica e ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tanto disprezzata. In quei medesimi anni poi, Ludovico Vives prediceva nel De disciplinis (1531) la fine del latino. Appunto perciò, fin da allora molto si è discusso se l'A. credesse nella validità della sua tesi oppure avesse parlato per sfoggio di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] i primi due atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandro de' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel 1536, fu invece dedicata a Lorenzo Strozzi.
La trama, imperniata sull'amore senile dell'agiato Teodoro e sulla ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] missione era dunque fallita: il 30 settembre il cancelliere Thomas Wriothesley gli dichiarò che il persistente silenzio di Roma era fin troppo eloquente e che il re non aveva alcuna voglia di trattare con chi tentava solo "to touch his policy, which ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] de Hornas, incluso las islas de los Estados de la Tierra del Fuego y el Estrecho de Magallanes en toda su extensión.
Finita la dittatura di Rosas in seguito alla disfatta militare di Monte Caseros (3 febbr. 1852), il D. non mancò di tentare opportuni ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] il precedente giudizio negativo di Huygens sull'assunto cartesiano della sua propagazione istantanea. Proprio la conferma della velocità finita della luce costituisce il punto d'avvio del Traité de la lumière, completato nel 1678, ma pubblicato solo ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] in un grande spargimento di sangue. Con qualche oscillazione, questa fu la linea da lui tenuta agli inizi della rivolta. Fin quando gli fu possibile, egli cercò di affermare l'esigenza della "legalità", cioè del rispetto delle procedure previste per ...
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finita
s. f. [der. di finire], ant. – Fine: mise mano in altre novelle, e quella che cominciata avea e mal seguita, senza f. lasciò stare (Boccaccio); anche nel senso di morte: Però forse v’aggrada mia f. (Cino da Pistoia).
finita
finità s. f. [dal lat. mediev. finitas, foggiato su infinĭtas «infinità»]. – Nel linguaggio filos., lo stesso che finitezza, nel sign. 2: all’essere finito è essenziale la f., e all’essere infinito la infinità (Rosmini).