CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] contrasti romani si ripercuotevano finoall'interno del Collegio cardinalizio cattura dell'imperatrice procurarono un certo respiro alla Curia, e con la con la lega tusca. In una delle sue ultime lettere C. III invitò la popolazione a liberarsi ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] l'insegnamento di scultura con coscienziosa dedizione fino al 1975, quasi a compensazione del con un'esposizione di grande respiro al Puškin di Mosca e all'Ermitage di Leningrado.
Per ; il G. vi partecipò all'ultimo, su sollecitudine di E. Carli ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] 1991, p. 14). La tenacia (finoall’ostinazione) e la sottigliezza, che , il periodo compreso tra Mozart e l’ultimo Haydn, e Beethoven, Schubert, Weber, Schumann Falla. Contributo di valore superiore per respiro storico e rigore analitico è la voce ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Pur non avendo un ampio respiro, essi presentano un notevole interesse fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, anche se non con Rodi; l'opera è datata 1533. Finoall'inizio del Settecento era visibile sulla parete ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] preparando un'opera di vasto respiro, per la quale aveva incominciato la IV legislatura (fu poi rieletto finoall'VIII, legislatura) il C. ebbe Cavour, I-II, Torino 1937-38, ad Indicem; Id., Ultimi studi sul conte di Cavour, Bari 1936, pp. 13-17 e ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] torinese), tutte inedite, salvo l'ultima, pubblicata nel 1974 a cura di sociale fino al tanfo delle osterie, e proseguo la sinfonia di una sbornia finoall'orazione analogamente al lavoro di più ampio respiro, Sant'Isidoro. Commentarii di guerra ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] mondana e piacere amoroso. Polifilo sceglie quest'ultimo; introdotto ai segreti d'amore, sposa la si ripercuotono su di lui finoall'estrema vecchiezza gli strascichi di tralasciando le opere di più vasto respiro sulla storia della stampa, sul libro ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] del 1807.
Il D. restò a Roma finoall'agosto 1809, quindi oltre la fine del corso dimensioni (Cremona, Museo civico). I due ultimi saggi furono elaborati in ritardo: nel 1808 maturità e il crescente successo, di respiro italiano, la produzione del D. ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] Ma nuovi impegni di più alto respiro lo portarono Oltralpe.
Durante il il G. indirizzò a quest'ultimo un memoriale in cui delineava pp. 125, 152 ss.; C. Pasero, Il dominio veneto finoall'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] , 1936, p. 28), mentre è certo che finoall’età adulta visse in famiglia a Verona (pp. 27 forse già alla fine di settembre, tra gli ultimi mesi dell’anno e i primi del successivo Torelli un lavoro vocale di ampio respiro. Si trattò dell’oratorio L ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...